Caro energia, Murelli (Lega) “Interventi emergenziali affiancati da misure strutturali”

“Interventi emergenziali affiancati da misure strutturali e di lungo periodo per contrastare il caro energia. Per la Lega, questa è la priorità assoluta. Siamo il Paese che registra i prezzi maggiori sia nelle bollette della luce che del gas. Un mix micidiale che colpisce le famiglie e danneggia gravemente le imprese e quindi il nostro sistema produttivo, creando un gap competitivo con il resto d’Europa. Per questo è necessario procedere, innanzitutto, con la proroga delle misure già introdotte su input della Lega e che andranno in scadenza a fine mese, aumentando allo stesso tempo le risorse a disposizione”. Lo dichiara la deputata piacentina della Lega Elena Murelli, candidata alle elezioni del 25 settembre.

“In particolare, è fondamentale confermare le misure legate all’annullamento degli oneri di sistema delle bollette elettriche e del gas – sottolinea Murelli -, al potenziamento del bonus sociale per le famiglie in difficoltà e alla riduzione dell’Iva al 5% su gas per usi civili e industriali anche per rinnovabili e teleriscaldamento, ai crediti d’imposta per l’acquisto di energia e gas per imprese e enti territoriali e tutte quelle volte alla riduzione delle accise sulla benzina, dell’Iva sul gas per autotrazione e al potenziamento dei crediti d’imposta per l’acquisto dei carburanti per le imprese agricole, della pesca e del trasporto. Continuare l’ampliamento dei servizi di welfare aziendali tra cui i pagamenti delle utenze domestiche per l’acqua, luce e gas. A queste misure, vanno aggiunti interventi più strutturali, come misure di semplificazione e accelerazione per le rinnovabili e alla promozione delle comunità energetiche, garantendo che il gas abbia un ruolo di accompagnamento per la transizione”.