In consiglio i conti delle partecipate: Asp sempre in rosso, risultati positivi per Piacenza Expo e Farmacie

I risultati economici relativi al 2021 dicono che la “capogruppo” Comune di Piacenza ha chiuso i conti con un avanzo di bilancio di 59mila euro, l’Asp “Città di Piacenza” sconta ancora un “rosso” di 588mila, la Fondazione Teatri con 1238 euro si trova in sostanziale pareggio, le Farmacie comunali hanno fatto un risultato di più 365mila, Piacenza Expo in positivo con più un milione 112mila euro,  Tempi Agenzia più 2mila, Acer più 211mila, Lepida più 536mila, Tutor più 109mila. Sono i risultati economici che compongono il cosiddetto bilancio “consolidato” del gruppo Comune di Piacenza, ovvero Palazzo Mercanti insieme agli enti e alle società partecipate.

I numeri sono al centro del provvedimento sotto ai riflettori del consiglio comunale nella seduta del 29 settembre, chiamato ad approvare il bilancio “consolidato” del Comune di Piacenza consuntivo del 2021. Il vicensindaco e titolare della delega del bilancio Marco Perini ha illustrato caratteristiche e numeri della manovra nella quale sono compresi, olte a Palazzo Mercanti, tutti gli enti nel perimetro di consolidamento. “Si tratta di un bilancio consuntivo al 2021 – ha precisato Perini – un rendiconto di natura patrimoniale e non tanto finanziaria”. “Non è tanto importante per i risultati numerici del gruppo del Comune – ha spiegato l’assessore nella sua relazione -, quanto per cogliere informazioni legate all’attività delle società controllate e partecipate dall’ente, e per comprendere il loro andamento e la situazione economica. Il rapporto riguarda non solo società paretcipate, sulla base di un legame di controllo o di partecipazione, ma anche enti che hanno un interesse correlato all’amministrazione comunale. Nel consolidamento rientrano enti come la Fondazione Teatri, Tutor e Piacenza Expo, più altri soggetti come Asp Città di Piacenza, le Farmacie comunali, Piacenza Infrastrutture, Tempi Agenzia, Acer e Lepida. Perini ha puntualizzato che in caso di controllo superiore al 50% degli enti il consolidamento nel bilancio è integrale”, mentre i parametri economici dei singoli soggetti si sommano secondo principi contabili piuttosto complicati.

“Aggregando i dati degli enti nel perimetro, il risultato di esercizio del 2021 del bilancio consolidato vale complessivamente 2 milioni e 32mila euro, comprensivo del risultato diretto da 1 milione 861mila del gruppo e 171mila risultato competenza di terzi”. “Numeri difficilmente confrontabili con il 2020, – ha detto Perini – anno condizionato dal covid e nel quale il risultato fu solo 142mila euro. Invece del confronto sulla base dei numeri, è più attendibile è prendere in considerazione l’andamento del patrimonio dell’ente Comune e gli altri enti. In questo caso si coglie una progressiva crescita dai 489milioni del 2016 fino ai 627milioni del 2021”.

Nel suo intervento Massimo Trespidi (civica di centrodestra) ha sollecitato un approfondimenti dei “numeri della gestione caratteristica delle singole società partecipate” per comprendere le scelte di gestione economica. “Il Comune assomrbe una gran parte delle perdite di alcune società per questo occorre tenere alta l’attenzione su alcuni enti. Ad esempio per Piacenza Expo non dimentichiamo che negli ultimi anni ci sono stati due aumenti di capitale da parte del Comune di Piacenza. Io credo che la partecipazione dell’ente pubblico vada progressivamente ridimensionata e che gli imprenditori e le loro associazioni, se credono nello strumento fiera, debbano aumentare le quote”.

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