Le regioni del Bacino Padano “Considerare la grave crisi nell’attuazione delle misure ambientali”

Più informazioni su

Bologna  – Si è tenuto in videoconferenza l’incontro tra gli assessori regionali all’Ambiente nell’ambito dei lavori dell’Accordo di Bacino Padano, che ha visto la partecipazione degli assessori Gianpaolo Bottacin (Veneto), Raffaele Cattaneo (Lombardia), Matteo Marnati (Piemonte) e Irene Priolo (Emilia-Romagna), in vista del 1° ottobre, data di avvio delle misure per la qualità dell’Aria (già avviate in Piemonte dallo scorso 15 settembre), anche alla luce della grave crisi energetica e della conseguente crisi socioeconomica, che avrà riflessi duraturi nel tempo.

Gli assessori hanno ricordato “gli sforzi compiuti, in un lavoro coordinato a partire dal 2005 e come da tempo ci sia un’azione comune delle quattro Regioni attraverso la sottoscrizione dell’Accordo e i provvedimenti conseguenti sul traffico, sugli impianti di riscaldamento e le emissioni in agricoltura. Un lavoro che ha portato ad un miglioramento progressivo della qualità dell’aria”. Inoltre, hanno fatto il punto sulle misure che entreranno in vigore dal 1° ottobre, come le nuove limitazioni per i veicoli euro 4 diesel, rinviata dal 2020 a causa della pandemia Covid. A riguardo, hanno manifestato la “necessità di tenere in equilibrio le esigenze di natura ambientale e di miglioramento della qualità dell’aria con quella di natura economico-sociale, in un momento di difficoltà grave per famiglie, enti e imprese”. Proprio in considerazione di tale preoccupazione, le Regioni del bacino padano hanno concordato di chiedere congiuntamente al Governo centrale” di prevedere misure straordinarie che consentano nel contesto della crisi e della conseguenza della condanna europea di poter alleggerire la pressione sui cittadini”.

Inoltre, hanno segnalato la propria “preoccupazione in vista dell’emanazione della nuova Direttiva sulla qualità dell’aria” e hanno chiesto al Governo “un impegno, nei confronti della Commissione Europea per rappresentare la specificità della situazione italiana in particolare del Bacino Padano”.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.