Nella pizzeria sei lavoratori “in nero”, attività sospesa e maximulta

Ispezione dei carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro: sanzionato il titolare di un bar pizzeria. Lavoratori privi di regolare assunzione: questo è lo scenario emerso durante un controllo effettuato presso un “bar pizzeria” della provincia dai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Piacenza che hanno operato in sinergia con i militari dell’organizzazione territoriale. Prosegue, infatti, l’azione dei carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro quotidianamente impegnati nel capillare controllo del territorio teso a garantire rispetto della legalità finanche sui luoghi di lavoro.

In tale contesto, alcuni giorni fa, il 23 settembre scorso gli uomoni dell’Arma hanno proceduto ad ispezionare un’attività commerciale riscontrando delle irregolarità che hanno portato alla conseguente adozione del provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale. “In particolare – riferisce l’Arma – è stato riscontrato che tutti e sei i lavoratori impiegati, tre stranieri e tre italiani, erano occupati “in nero””. Per questo al titolare del “bar pizzeria”, “che aveva anche consegnato ai dipendenti le retribuzioni in contanti”, sono state elevate sanzioni amministrative pari a circa 23mila 500 euro.

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