Riprende il cammino lungo il “45° Parallelo”: tanti appuntamenti a Pontenure

È stata presentata nei giorni scorsi la terza edizione di “45° Parallelo”, il festival dedicato al tema del viaggio che si tiene a Parco Raggio a Pontenure. Alla presenza di Stefania Bonfanti, bibliotecaria, Mario Magnelli, consigliere di amministrazione della fondazione di Piacenza e Vigevano, Roberto Modenesi, Assessore Pontenure Cultura del Comune di Pontenure, e Cassandra Bonzanini, consigliere comunale di Pontenure, è stato presentato il calendario degli appuntamenti.

“Un festival che prende il suo nome dal fatto che il 45º parallelo passa esattamente proprio in prossimità del “teatrino Serra” che si trova all’interno dell’area di Parco Raggio – ha spiegato l’assessore Modenesi -. Si tratta di vari appuntamenti di carattere musicale, teatrale e letterario. Sottolineo che prossimi appuntamenti, a partire dall’11 settembre, sarà presente il giornalista Paolo Hutter, il quale ha documentato ed era presente al Colpo di Stato avvenuto in Cile nel 1973. Porterà la propria testimonianza diretta su quanto avvenne e sulle ripercussioni che ha comportato, fino a delineare la situazione dettata dal recente referendum costituzionale cileno. Altro appuntamento il 12 settembre, al quale parteciperà lo scrittore Paolo Nori che metterà in scena un pubblico discorso incentrato sulla vita di Teodoro Dostojevski (scrittore e filosofo russo, considerato, insieme a Tolstoj, uno dei più grandi romanzieri russi). Si evidenzierà così la letteratura russa che si è fatta apprezzare all’estero. Seguiranno altri appuntamenti, tra i quali un evento – che si svolgerà il 16 settembre nella piazzetta antistante la chiesa dell’Assunta a Valconasso – dedicato ai Beatles. Infine, da non perdere, il 17 settembre interverrà la giornalista de “Il Foglio” Giulia Pompili la quale presenterà il suo ultimo libro intitolato “Sotto lo stesso cielo”. La giornalista nella sua opera ha delineato e descritto la regione dell’Estremo Oriente, qui infatti ha vissuto; e vuol far emergere i rapporti economici, storici e politici di queste nazioni con la Cina».