Caro energia, l’illuminazione pubblica costerà 300mila euro in più foto

Illuminazione pubblica, che deve fare i conti con il caro energia, il bilancio “in rosso” di Asp e maggiori risorse per la cultura a Piacenza. Sono queste le principali voci della variazione di bilancio, presentata dal vice sindaco con delega al bilancio Marco Perini alla commissione Affari istituzionali presieduta da Stefano Perrucci, in attesa di approdare in consiglio comunale lunedì prossimo.

Commissione bilancio Perini

La manovra complessivamente è di circa un milione e 80mila euro, di cui 500mila euro per la parte corrente. Tra le voci principali figurano poi una previsione di maggiori spese per l’illuminazione pubblica di strade e piazze pari a 300mila euro, per maggiori costi dettati dal caro energia, e l’accantonamento per la copertura delle perdite di Asp: si tratta di “559mila per il 2021, per la quale vengono messi in gioco gli accantonamenti fatti, mentre per la previsione relativa al 2022 viene fatto un ulteriore accantonamento di circa 320mila euro” ha detto Perini. Nella variazione vengono poi stanziati dei contributi, per le spese di gestione del 2022, per la Fondazione Teatri (100mila euro) e la Galleria Ricci Oddi (40mila euro).

Da registrare poi anche le minori spese sostenute da palazzo Mercanti, con 348mila euro in meno sul fronte del personale, dovute a “assunzioni che sono partite in ritardo e licenziamenti che non erano previsti” ha detto il vice sindaco.

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