La storia dei coupon, gli alleati del risparmio

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Se sei alla ricerca di un modo per risparmiare, sicuramente avrai sentito parlare dei coupon. Ma sai come sono nati e come si sono diffusi così tanto anche in Italia? In questo articolo troverai le risposte a queste domande, scoprendo come i coupon siano diventati un’abitudine per i consumatori più attenti al portafoglio.

Negli ultimi anni, le difficoltà economiche, il caro vita e la crescente consapevolezza dei consumatori, hanno portato sempre più persone a prestare particolare attenzione al risparmio. Oggi, infatti, il 90% degli italiani cerca di ottimizzare il proprio budget quotidiano qualsiasi sia l’ambito di acquisto. I prodotti a prezzi convenienti sono i più gettonati in ogni settore e le persone sono sempre a caccia delle offerte e degli sconti migliori.

In un contesto del genere, i coupon possono essere una soluzione per riuscire a risparmiare un po’ sui propri acquisti. Vediamo insieme qual è la loro storia e dove e come sono nati.

La storia dei coupon promozionali

La storia dei coupon, in italiano buoni sconto, inizia diversi decenni fa, quando negli Stati Uniti vennero introdotti come una nuova modalità di promozione dei prodotti, molto utile anche per attrarre i clienti.

Nello specifico, la prima azienda a pensare di utilizzare i coupon è stata Coca-Cola, che nel 1887 ha iniziato a distribuire bigliettini utili per ottenere gratuitamente un bicchiere della bevanda ai consumatori. All’inizio questi ticket venivano consegnati a mano o per posta, poi si sono fatti strada nelle pagine dei giornali e delle riviste stampate.

Durante i primi anni del ‘900, i coupon arrivano anche nelle aziende alimentari ed è la C.W. Post che apre le danze offrendo coupon da 1 penny ai propri clienti per comprare i cereali Grape Nuts.

Successivamente, l’invenzione di questi buoni sconto passa dall’essere un incentivo in più all’acquisto per i consumatori, ad una vera e propria necessità e la motivazione è la Grande Depressione che si verificò negli USA tra il 1929 ed il 1939. Da quel momento, i coupon iniziarono ad essere parte integrante della vita delle persone, anche solo per acquistare beni di prima necessità come il pane e le uova.

Nel 1950 i buoni sconto bussano anche alla porta della Russia e le persone iniziano a fare file chilometriche solo per riuscire ad accaparrarsene uno e risparmiare sulla spesa.

Facendo un salto in avanti, poi, è con l’avvento di Internet che i coupon hanno completamente cambiato volto. Infatti, intorno agli anni ‘90 nascono i primi siti web specializzati e, ad oggi, sono presenti anche diverse App che consentono ai consumatori di trovare offerte esclusive ed utilizzarle mostrandole direttamente dallo smartphone.

Insomma, anche sui coupon, come in molti altri ambiti, l’evoluzione tecnologica ha avuto un forte impatto e continua ad averlo grazie all’introduzione più recente di sconti digitali collegati ai programmi fedeltà dei consumatori o utilizzabili direttamente negli e-commerce delle aziende più famose.

L’arrivo dei coupon in Italia

L’avvento dei coupon in Italia è un fenomeno relativamente nuovo, infatti risale agli anni ‘90. Inizialmente i coupon si limitavano a fornire promozioni per i supermercati o i grandi magazzini e potevano essere ritagliati dalle pubblicità cartacee oppure dalle riviste e dai giornali.

Da quel momento in poi, l’evoluzione dei buoni sconto in Italia ha seguito una traiettoria simile a quella di molti altri paesi. Infatti, con la crescita del commercio elettronico e l’evoluzione digitale, l’accessibilità e la convenienza dei coupon ha continuato a crescere a vista d’occhio.

Inoltre, c’è da precisare che uno dei motivi per cui i coupon hanno iniziato ad essere ‘’virali’’ in Italia è stata la messa in onda sul canale televisivo di Real Time ‘’Pazzi per la spesa’’, titolo originale ‘Extreme Couponing’, una serie televisiva che racconta le avventure di alcune famiglie americane sempre alla ricerca di grossi risparmi nei loro acquisti grazie all’utilizzo dei buoni sconto.

Grazie alla serie tv, è diventata molto più chiara la modalità di utilizzo dei coupon e anche la loro convenienza, soprattutto sugli acquisti di generi alimentari e altri beni di largo consumo, anche se in Italia non si e’ mai riusciti ad arrivare agli stessi livello di risparmio stratosferico come negli Stati Uniti.

Quali sono le categorie di utilizzo dei coupon più diffuse?

Come già detto, ad oggi sono diverse le piattaforme che si possono utilizzare per ottenere i coupon, digitali e non. Tra i più importanti siti web che forniscono coupon e codici sconto troviamo Groupon, azienda un tempo conosciuta principalmente per offerte in ristoranti e negozi fisici ed esperienze ma che ha anche una ricca sezione di scontistiche per gli acquisti online.

Negli ultimi anni sono anche aumentate le categorie di prodotto più ricercate dai consumatori fan degli sconti e delle offerte vantaggiose. Una delle più importanti è sicuramente quella dello shopping, che comprende abbigliamento, scarpe ed accessori. Il sogno di molti consumatori italiani, infatti, è quello di accaparrarsi qualche coupon utilizzabile su marche di moda e negozi di tendenza.

Ma non finisce qui, perché anche i prodotti di elettronica sono spesso bersaglio dei risparmiatori. Gli smartphone, i televisori, i tablet… i consumatori di oggi non si aspettano di certo di pagarli a prezzo pieno, perciò attendono sempre di riuscire a trovare qualche coupon per poterli acquistare.

Infine, anche i coupon utilizzabili nella categoria viaggi, che comprende biglietti aerei, prenotazioni di hotel, pacchetti vacanza, sono davvero molto ricercati, specialmente quando si avvicinano i momenti dell’anno in cui un fine settimana di stop non guasterebbe per niente. Si tratta in questo caso buoni sconto che consentono di risparmiare notevolmente sui costi del viaggio, rendendo la vacanza più accessibile ed economica per tutti.

Insomma, da semplici strumenti promozionali a fenomeno virale grazie a serie TV come “Pazzi per la spesa”, i coupon hanno acquisito una popolarità senza precedenti anche in Italia. Nel contesto di un mercato in continua evoluzione, i coupon continueranno sicuramente ad offrire possibilità di risparmio ed esperienze di acquisto più convenienti.

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