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Natura, arte, botanica, libri, jazz e stelle sono gli ingredienti culturali della Notte dei Musei che, alla Galleria Alberoni, andrà in scena domenica 20 maggio 2018.
Le meraviglie visibili della natura, nel tempo primaverile della rinascita, osservate nel giardino interno e nel grande parco del Collegio, due splendidi e antichi spazi verdi, i segreti invisibili della natura svelati dalla scienza in un laboratorio di botanica allestito per questa occasione dall’Università Cattolica all’interno della Galleria Alberoni, gli straordinari capolavori su carta realizzati nel Settecento ed esposti nella mostra Il secolo del rame allestita in Galleria, il libro intitolato Hortus Siccus. Una storia del Settecento: la Botanica al Collegio Alberoni, che, fresco di stampa, sarà presentato nella Sala Arazzi in una conversazione tra gli autori, un concerto con il duo Ambra Lo Faro & Gianni Satta alla scoperta della natura del jazz e dello swing; e poi ancora l’osservazione della volta celeste con i telescopi rifrattori del Gruppo Astrofili di Piacenza e le visite alla Specola Astronomica del Collegio Alberoni al centro del parco alberoniano.
Tutto ciò compone il densissimo e affascinante programma della Notte Europea dei Musei che, alla Galleria Alberoni, andrà in scena DOMENICA 20 MAGGIO 2018
(la sera successiva a quella ufficiale).
Dalle ore 20 alle ore 21.15, sarà offerto un aperitivo nel giardini della Galleria per coloro che vorranno vivere tutti i momenti della ricca Notte dei musei.
Per il programma dettagliato della Notte dei Musei vedi le pagine seguenti
La partecipazione alla notte – evento è a ingresso libero e gratuito.
Un evento editoriale per la Notte dei musei
Anche quest’anno, la Notte dei Musei alla Galleria Alberoni propone non solo un’apertura straordinaria, ma una vera e propria serata evento, con il tema della natura a fare da filo conduttore, che prende spunto da un’importante novità editoriale che, proprio durante la notte, sarà presentata al pubblico.
Un ampio ed elegante libro, con una ricchissima sezione fotografica, dedicato al preziosissimo Hortus Siccus di Fra Zaccaria da Piacenza (una delicata raccolta di piante essiccate organizzata in due volumi in folio) vede la luce in questi giorni dopo un approfondito studio condotto dall’Università Cattolica e dal Collegio Alberoni, con la collaborazione di numerosi studiosi ed Enti.
Il programma
GALLERIA ALBERONI
Partenze ore 18.30 – 19.30 – 20.30
Dalla natura al microscopio
Le meraviglie visibili e i segreti svelati dalla scienza
Visite guidate al parco, al giardino interno del Collegio e al laboratorio di botanica allestito dall’Università Cattolica
A cura di Adriano Marocco e Maria Rosa Pezza
Ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili, senza prenotazione
Particolarmente originale il primo appuntamento della Notte dei musei alla Galleria Alberoni. Tre visite guidate gratuite, con inizio alle ore 18.30, 19.30 e 20.30 accompagneranno, come dice il titolo, dalla natura al microscopio.
I visitatori infatti saranno condotti, da Maria Rosa Pezza, alla scoperta delle meraviglie naturali visibili nel giardino interno e nel grande parco del Collegio Alberoni, in un percorso tra storia e botanica, per giungere poi a osservare e conoscere i segreti della natura svelati dalla scienza.
Per questa sola notte infatti il Dipartimento di Scienze delle Produzioni vegetali sostenibili dell’Università Cattolica del S. Cuore, diretto dal Prof. Adriano Marocco, allestirà presso la Sala Scribani Rossi della Galleria Alberoni un laboratorio di botanica aperto ai visitatori.
Il prof. Marocco, con l’assistenza della collaboratrice Roberta Salvi, metterà a disposizione degli interessati erbari di recente preparazione, strumenti per la determinazione delle specie, illustrerà le tecniche di erborizzazione e proporrà l’osservazione al microscopio di esemplari di piante appena raccolte.
Sarà mostrata, inoltre, una collezione di semi di piante spontanee e coltivate.
GALLERIA ALBERONI
Partenze ore 19 – 20 – 21
Il “secolo del rame” alla Galleria Alberoni
Capolavori su carta da Piranesi a Volpato
Visite guidate alla mostra
Ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili, senza prenotazione
Il programma della Notte dei musei prevede anche la possibilità di vedere la mostra Il secolo del rame alla Galleria Alberoni. Capolavori su carta da Piranesi a Volpato, in corso alla Galleria Alberoni fino al prossimi 7 luglio.
Alle ore 19-20-21 partiranno tre visite guidate gratuite che condurranno alla scoperta dello straordinario patrimonio di incisioni del Settecento facenti parte del patrimonio alberoniano.
La mostra è costituita di due sezioni
La prima, nella Sala degli Arazzi, è incentrata sulle grandi stampe dedicate alla città di Roma e ai capolavori pittorici del Rinascimento italiano: dalle acqueforti di Giuseppe Vasi con la veduta di Roma dall’alto e la basilica di San Pietro alle immagini della Roma antica e moderna di Giovanni Battista Piranesi, dalle Stanze Vaticane di Raffaello incise da Giovanni Volpato agli affreschi delle ville medicee di Poggio a Caiano e della Petraia riprodotti da Carlo Gregori e Giorgio Martino Preisler, e ai quattro pennacchi del Correggio nel Duomo di Parma tradotti in acquaforte dal piacentino Pietro Perfetti.
La seconda sezione, nella sala attigua al Salone degli Arazzi, è dedicata ad alcuni tra i più celebri e rari volumi illustrati del Settecento, trascelti dalla ricca raccolta dell’architetto e bibliofilo Giulio Ulisse Arata: i trattati di architettura di Vitruvio, Vignola, Palladio e d’Aviler, i libri sulla pittura di Leonardo e sulla storia delle arti del disegno di Winckelmann, accanto a una delle più ambiziose e innovative pubblicazioni del secolo, l’Antiquité expliquée¸ e alle vedute della reggia di Caserta.
SALA ARAZZI, ORE 21.30
Il libro della natura
Presentazione del volume Hortus siccus. Una storia del Settecento: la Botanica al Collegio Alberoni.
Intervengono: Giorgio Braghieri, Carlo Francou, Adriano Marocco, Lorenzo Morelli, Maria Rosa Pezza
Alle ore 21.30 nella Sala degli Arazzi si terrà la presentazione dell’elegante volume, fresco di stampa, dedicato all’Hortus siccus di Fra Zaccaria di Piacenza, un’eccezionale raccolta di piante essiccate, composta dal frate nel Settecento e da lui donata al Collegio Alberoni. Il libro è il risultato di un convegno di studi tenutosi nel 2015 e di alcuni anni di ricerche condotte dalla Facoltà di Agraria e di Lettere dell’Università Cattolica congiuntamente al Collegio Alberoni.
La presentazione avverrà in una conversazione tra coloro che sono stati tra i protagonisti della ricerca.
Un’occasione preziosa per conoscere la botanica nel Settecento, il suo insegnamento al Collegio Alberoni e la ricchezza della natura testimoniata dalla raccolta di piante collezionate da Fra Zaccaria.
Intervengono Giorgio Braghieri, Presidente dell’Opera Pia Alberoni, Carlo Francou, Società Piacentina di Scienze Naturali, Adriano Marocco, Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali Sostenibili dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Lorenzo Morelli, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Alimentari per una Filiera Agro-alimentare Sostenibile – Facoltà di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Maria Rosa Pezza, ricercatrice presso l’Università Cattolica.
Il volume durante la Notte dei Musei potrà essere acquistato a un prezzo particolarmente vantaggioso
SALA ARAZZI, ORE 22.00
Natura in jazz
AMBRA LO FARO & GIANNI SATTA IN CONCERTO
Ambra Lo Faro, pianoforte, voce e violino
Gianni Satta, tromba, flicorno, pianoforte
Ingresso gratuito
In collaborazione con il Piacenza Jazz Club, torna il jazz alla Galleria Alberoni con il concerto del Duo composto da Ambra Lo Faro e Gianni Satta.
Due musicisti di grande qualità e versatilità che accompagneranno il pubblico in un viaggio musicale attraverso la natura del jazz e dello swing, mettendo in dialogo i numerosi strumenti dei quali sono virtuosi.
Ambra Lo Faro è cantante, violinista e pianista. Laureata al Conservatorio in Violino sotto la guida di Stefania Carrani, non ha mai smesso di studiare jazz parallelamente agli studi classici. Il pubblico più giovane la conosce per il suo ruolo a Disney Channel, con cui lavora anche negli USA e vince il Disco D’oro.
Interpreta e scrive sigle di programmi, conduttrice e doppiatrice per Rai 2 nel 2011, e protagonista di musical in più di 300 spettacoli in tutta Italia. Alla sua attività artistica si affianca un lato scientifico importante come Ingegnere Meccanico.
Lavora a Los Angeles, Orlando, New York e Londra, e nel 2014 suona per Quincy Jones. L’eclettismo è essenziale nella sua vita, per questo non abbandona mai questa caratteristica anche nella sua vita musicale.
Le sue formazioni vanno dallo swing al blues, dal funky all’ R&B. Attualmente è stabile in Italia, dove ama collaborare con musicisti di gran talento soprattutto in campo jazz e funky, anche se spesso si reca a New York per i live nei jazz club locali.
Gianni Satta suona tromba e flicorno. Sin da giovanissimo si avvicina allo strumento come autodidatta per poi entrare a far parte della banda del paese. Da qui inizia un percorso musicale che spazia dalla musica originale per banda sino alla musica classica, percorso che lo arricchisce di esperienze importanti per il proseguo degli studi. Dal 94 inizia gli studi jazz sotto la guida di vari trombettisti tra cui il genovese Giampaolo Casati, Emilio Soana e Marco Tamburini. Nello stesso anno inizia a suonare in diverse formazioni crescendo musicalmente ed acquisendo diversi stili come il Funk, il Soul, il Blues, tutte esperienze che gli hanno permesso di incorporare conseguentemente tutte quelle influenze che arrivano dalla cultura afroamericana e di creare uno stile personale facilmente identificabile. Nel 98 e nel 99 partecipa a seminari sulla musica jazz tenuti dal sassofonista americano Paul Jeffrey e dal trombettista Clark Terry. L’anno dopo inizia a suonare nei jazz club per poi avvicinarsi anche alle rassegne jazz, esibendosi con formazioni che vanno dal duo, al quintetto per arrivare sino alle big band. Diverse sono oggi le collaborazioni con vari jazzisti e con cantautori.
PARCO DEL COLLEGIO ALBERONI, ore 22.30 – 0.30
La natura delle stelle
Giove, la Luna, l’ammasso globulare di stelle M13, la nebulosa planetaria M57
Osservazione della volta celeste con alcuni telescopi rifrattori
A cura del Gruppo Astrofili di Piacenza
La Specola Astronomica alberoniana
Visite guidate a cura delle guide del Collegio Alberoni
Notte dei Musei al Collegio Alberoni significa sempre anche stelle.
Grazie alla preziosa collaborazione del Gruppo Astrofili di Piacenza, che sarà presente con alcuni telescopi rifrattori posizionati al centro del parco del Collegio, i visitatori potranno vedere Giove, la Luna, l’ammasso globulare di stelle M13, la nebulosa planetaria M57.
Il Gruppo Astrofili di Piacenza assisterà i visitatori nella visione della volta celeste fornendo tutte le informazioni necessarie per la visione.
In caso di maltempo l’osservazione non sarà possibile
Contemporaneamente alla visione delle sfera celeste, sarà possibile visitare la Specola astronomica alberoniana situata proprio al centro del grande parco alberoniano.
Questo piccolo e splendido edificio, rappresenta un unicum in Italia, e un gioiello per la città di Piacenza; è infatti uno dei pochissimi osservatori autonomi, cioè uno dei pochi edifici, di fine Ottocento, costruito con la sola ed esclusiva funzione di osservatorio e studio della sfera celeste.
La Specola, fu edificata nel 1882 per iniziativa di Giovan Battista Manzi (1831-1912), per potervi collocare il prezioso telescopio rifrattore di Merz di 13 cm di diametro, che non poteva essere collocato nel primo e più antico Osservatorio. Il telescopio è attualmente in restauro.
Le guide del Collegio racconteranno l’interessante storia dell’osservazione del cielo al Collegio Alberoni condotta tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento e condurranno all’interno di questa splendida architettura; attraverso una bellissima e stretta scala a chiocciola, s’approderà al primo piano della stessa per osservare la cupola girevole.