Dopo il successo della cena a tema presso la Corte Biffi, si avvia verso l’evento conclusivo la rassegna “Napoleone Wargame, il prezzo del trionfo”, organizzata dall’assessorato alla Cultura in collaborazione con la delegazione di Piacenza della “Gebetsliga Carlo D’Asburgo”.

Sabato 12 maggio, alle 18, l’auditorium “Annalisa Mannella” del Conservatorio Nicolini sarà teatro del concerto “Beethoven tra gli Asburgo e Napoleone”, il cui programma musicale sarà strettamente correlato al tema dell’insorgenza antinapoleonica e controrivoluzionaria. Saranno infatti eseguite tre pagine particolarmente esemplificative del rapporto conflittuale che Ludwig van Beethoven ebbe con il condottiero francese: all’iniziale, entusiastica adesione ai progetti politici napoleonici, seguì da parte del compositore una presa di distanza, nonché una critica esplicita a quello che considerava un tradimento della della causa rivoluzionaria e l’affermazione di una nuova tirannide.

I brani scelti sono espressione del decennio in cui si affermò tale cambiamento d’opinione (1795-1805) e rimarcano, nel contempo, quanto Beethoven stesso fosse rivoluzionario nel creare la propria opera. Il concerto sarà introdotto dalla presentazione storico-musicologica a cura di Mariateresa Dellaborra, cui seguiranno la Sonata op. 26 in la bemolle maggiore eseguita da Corinna Soressi, le 32 variazioni in do minore proposte da Francesco Mugavero e il Trio in si bemolle maggiore op. 11 per clarinetto, violoncello e pianoforte, conosciuto anche come “Gassenhauer”, interpretato da Miljan Minic, Simone Ceppetelli, Vohla Karyzava.