“Le risposte della classe politica alle richieste dei cittadini, per quanto riguarda la riduzione dei costi della politica, sono state del tutto insoddisfacenti” Lo ha sostenuto l’assessore provinciale Pier Paolo Gallini che ha partecipato alla convention degli amministratori Udc svoltasi a Sirmione. “In una situazione di drammatica crisi economica che coinvolge una parte significativa di cittadini, a cui vengono richiesti pesantissimi sacrifici – ha sostenuto Gallini – si devono dare immediati e significativi segnali anche da parte dei politici”.
Gallini ha proseguito proponendo di porre un limite di due legislature per i parlamentari (come per i sindaci) e una drastica riduzione del numero di deputati e senatori. Devono inoltre essere riviste, con tagli significativi – ha spiegato – le indennita dei Consiglieri regionali che oggi sono esageratamente alte. Gallini si e’ quindi dichiarato favorevole anche allo scioglimento del partito in presenza di un progetto che consenta di unire popolari, moderati e riformisti. L’assessore ha infine evidenziato, tra gli applausi dei presenti, che è soprattutto dai sindaci e dagli amministratori locali che può affermarsi venire un ricambio credibile della classe politica nazionale.