“Nel determinare la scelta di escludere Piacenza dalla ‘zona rossa’ il Presidente Conte sostiene di avere seguito specifiche raccomandazioni scientifiche, ci piacerebbe sapere quali” è la premessa da cui parte Tommaso Foti che, prendendo le mosse dalle dichiarazioni del Premier Conte in visita a Piacenza, ha tempestivamente presentato una interrogazione al Governo.
“Quali pareri – incalza il deputato piacentino di Fratelli d’Italia – e segnatamente da quali autorità scientifico-sanitarie sono provenute ‘le specifiche raccomandazioni’ che il Presidente Conte sostiene di avere seguito?”. Per Foti occorre chiarezza: “Risulta da talune statistiche – rimarca – che la Provincia di Piacenza sia, in rapporto al numero dei propri abitanti, il territorio con più morti a causa del coronavirus in Italia. E’ quindi senza polemica, ma per dovere di verità, che ho voluto formalmente richiedere al Governo di dire ai Piacentini sulla base di quali elementi e fatti abbia assunto la decisione di non includere sin da subito il nostro territorio nella ‘zona rossa’”.
Per l’esponente di Fratelli d’Italia, da subito tra i più fermi sostenitori di interventi restrittivi di ampia portata, “chi vive a Piacenza sa bene che, pur essendo scattata l’emergenza venerdì 21 febbraio, nella giornata seguente di sabato il centro storico e gli ipermercati del capoluogo sono stati utilizzati per gli acquisti anche dagli abitanti del basso lodigiano”. “Considerato che il Presidente ha sostenuto che a Piacenza vi è stato in quel momento un contagio ‘considerato di risulta’ – conclude Foti – ci sia dato di sapere sulla base di quali autorevoli e scientifici pareri questo sia stato stabilito”.