I piacentini “perdono” tre anni: effetto covid sulla speranza di vita

Effetto covid sull’aspettativa di vita dei piacentini: per le donne scende a 82,6 anni, accorciandosi di quasi 3 anni rispetto al 2019 (-2,90) mentre per gli uomini – che vivono in media 77,7 anni – quasi di 4 (-3,70).

I numeri sono stati elaborati dal centro studi Nebo per “Il Sole 24 Ore”, che nell’edizione dell’8 marzo ha realizzato un approfondito studio sull’impatto demografico della pandemia nel nostro Paese. A confronto sono stati messi i dati attualmente disponibili sul 2020 con quelli consolidati dell’anno precedente. Una stima – si legge sul quotidiano economico – resa possibile grazie ai dati sulla popolazione residente al primo gennaio, ai bilanci demografici di Istat attualmente disponibili (ipotizzando per dicembre 2021 una natalità pari a quella di novembre) e ai dati sulla mortalità (+21% nel 2020 rispetto alla media 2015-2019 tra marzo e dicembre, pari a 108.178 decessi), aggiornati dall’istituto proprio venerdì scorso fino a dicembre.

L’analisi è un’ulteriore prova di come la nostra provincia sia stata tra le più colpite dal virus: a livello regionale, infatti, in nessun’altra provincia si è verificato un calo così alto nell’aspettativa di vita (la media è -1,20 per le donne e -1,40 per gli uomini) e numeri più alti si trovano solo in Lombardia, dove nelle provincie di Cremona, Lodi e Bergamo la speranza di vita per le donne è diminuita di circa 3 anni, mentre per gli uomini di quasi 5. Secondo lo studio, in Italia la speranza di vita è scesa in media di 1,10 anni per le donne e 1,40 anni per gli uomini. Il crollo in un lasso di tempo così breve non ha precedenti nella storia recente del nostro Paese – evidenzia Il Sole 24 Ore -. Accadde solo durante i periodi bellici: durante la prima guerra mondiale la speranza di vita praticamente si dimezzò; con la seconda guerra mondiale il calo fu di circa 10 anni.