A Piacenza in un anno 5mila occupati in più. Cgil: “Maggioranza dei contratti precaria”

Più informazioni su

Saranno Giuliano Guietti, direttore Ires Emilia Romagna, Marco Marrone, ricercatore e curatore della 9° edizione dell’osservatorio e Gianluca Zilocchi, segretario Cgil Piacenza a presentare e commentare i dati che sono emersi nel corso della ricerca alla base della nona edizione dell’Osservatorio sull’economia e il lavoro in Provincia di Piacenza.

L’appuntamento è al termine della Prima Assemblea Generale della Cgil di Piacenza, che nella mattinata di giovedì 3 maggio è convocata nel solco del percorso congressuale del sindacato, fatto di momenti di confronto e dibattito tra delegati e funzionari come quello in programma in sala Mandela. 
Alle ore 15, in sala Guido Rossa, saranno presentati i dati dell’Osservatorio alla stampa. Dalle ore 10, in sala Mandela, l’assise del sindacato svolgerà i suoi lavori a porte aperte.

Uno dei dati più significativi dell’osservatorio è la ripresa dell’occupazione fotografata dai dati di stock sul mercato del lavoro nella provincia di Piacenza. Nel corso del 2017, infatti, vengono registrati 5.043 occupati in più, pari a una crescita del numero degli occupati del 4,1% rispetto all’anno precedente, ossia in assoluto il dato più significativo dall’inizio della crisi.

Di conseguenza cresce il tasso occupazionale, che passa dal 66,3% del 2016 al 69,4% del 2017, superando, per la prima volta, anche il dato regionale del 68,6% registrato nel corso del 2017. Decresce invece il tasso di disoccupazione, che passa dal 7,5% del 2016 al 6,1% del 2017, situandosi sotto la media regionale che si attesta invece al 6,5%.

“La maggior parte dei contratti di lavoro attivati è precaria – commenta questi primi dati Zilocchi – la ricerca mostra luci e ombre. Investire sulla qualità del lavoro è la strada maestra per rinsaldare la ripresa”.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.