Foti e Polledri: "Manovra necessaria, fondamentale salvaguardare i conti" 

Una manovra necessaria per salvaguardare i conti ed evitare all’Italia di fare la fine di paesi come la Grecia”. Spiegano così i parlamentari piacentini di Pdl e Lega, Tommaso Foti e Massimo Polledri la manovra finanziaria varata dal Governo. 

Una manovra necessaria per salvaguardare i conti ed evitare all’Italia di fare la fine di paesi come la Grecia”. Spiegano così i parlamentari piacentini di Pdl e Lega, Tommaso Foti e Massimo Polledri la manovra finanziaria varata dal Governo. 
 
"In questa particolare congiuntura è fondamentale tenere i conti in ordine – ha spiegato Polledri – uno stato non può permettersi di spendere più di quanto guadagna se non si vuole finire nella situazione in cui si trova ora la Grecia, dove per accontentare gli elettori si sono truccati i conti. Con i provvedimenti presi si è voluta dare attenzione ai comuni virtuosi e in particolare ai giovani, con sgravi fiscali per i nuovi progetti imprenditoriali. Il dovere di un Governo responsabile è quello di salvaguardare i conti anche se questo può comportare piccoli sacrifici”.
 
“Una manovra spalmata su tre anni, necessaria per tenere i conti in ordine e dare una spinta al paese – ha aggiunto Foti – che nulla ha a che vedere con le menzogne diffuse dall’opposizione ed in linea con le richieste europee: una manovra su un solo anno avrebbe messo il paese in ginocchio”.

Polledri ha poi risposto alle critiche arrivate dalla parlamentare del Pd Paola De Micheli, che ha parlato di una manovra finanziaria senza crescita per l’economia e penalizzante nei confronti degli enti locali: "La De Micheli ha criticato la manovra prima di averla letta. Se avessimo seguito le ricette proposte dal Pd e da lei, che da imprenditrice ha lasciato un buco economico, saremmo ora nelle condizioni della Grecia".

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