A Irlanda in Festa stasera arrivano i Modena City Ramblers

Dopo l’apertura che ha visto come protagonisti della prima serata di Irlanda in Musica gli irlandesi Electric Ceili, per il sabato del primo week end si ritorna in Italia con un gruppo che storicamente tiene alta la bandiera della musica folk irlandese in Italia: i Modena City Ramblers. 

 

Organizzata dall’Amministrazione Comunale, con la Direzione Artistica di Fedro scs, la kermesse bobbiese ha spesso ospitato degli outsider, andando a pescare tra le band e i musicisti di musica celtica e folk anche se non riconducili alla cultura irlandese, e di differente origine geografica: negli ultimi anni ricordiamo ad esempio l’asturiano Hevia, oppure il “nostro” Davide Van de Sfroos, che nel corso dell’ultima edizione ha presentato a Bobbio il suo Yanez Tour. 

 

I MCR sono arrivati al grande pubblico dopo la pubblicazione del loro album Riportando tutto a casa, datato 1994, un disco che li ha immediatamente caratterizzati come musicisti di un genere meticcio, in bilico tra Emilia ed Irlanda. Negli anni il loro sound ha subito diverse contaminazioni, derivate da esperienze di vita e di viaggio: è così che in alcune canzoni si scorge l’America Latina, in altre invece il folk si miscela con il rock, o addirittura con la musica elettronica.

Quanto alla loro attività live, il numero dei concerti dei Modena è da far impallidire, e la varietà degli scenari in cui si sono esibiti è impressionante: dalle piazze italiane ai piccoli club delle Asturie e della Catalogna, dai campi Saharawi nel deserto con esibizioni solidali, dalla Bolivia al Sudafrica, hanno portato la loro musica sui palcoscenici di tutto il mondo. 

 

Non si contano le loro collaborazioni con artisti internazionali (un nome su tutti: Bob Geldof) e la partecipazione a diversi progetti ed iniziative benefiche, dalla campagna di solidarietà “Acqua per la Pace” lanciata da Coop, al tour organizzato insieme LIBERA – l’associazione di cooperative creata da Don Luigi Ciotti – che ha visto i MCR assieme ad una serie di numerosi ospiti (fra i quali Dario Fo e Marco Paolini), esibirsi presso i beni confiscati alle mafie sui quali operano le cooperative.

 

Il concerto dei MCR ad Irlanda in Musica fa parte del Modena City Buskers Tour 2012. Il tour celebra la figura del suonatore di strada, il busker appunto, in cui i Modena si rispecchiano, avendo suonato in unplugged dovunque capitasse nel mondo. 

La tournée 2012 rappresenta un ritorno alle origini per la superband guidata da Davide “Dudu” Morandi, che riprende sui palchi italiani il modo più puro di suonare dal vivo, senza lasciare spazio all’artefatto e all’elettronica, ma solo alla gioia della musica e della danza. 

Ulteriore particolarità del Buskers Tour, di certo molto apprezzata dai fans storici, riguarda i brani che saranno eseguiti nei live: sul sito ufficiale dei MCR, www.ramblers.it, sono state infatti messe in competizione molte canzoni tratte dai 12 album della band e le più votate dai fans comporranno una parte consistente della scaletta dei concerti del tour: c’è scommettere che nella magica atmosfera di Piazza San Colombano a tale scaletta non mancherà la struggente In un Giorno di Pioggia, un vera e propria dichiarazione d’amore per l’Irlanda, i suoi colori, i suoi paesaggi, i suoi abitanti, le loro voci, il suo cielo, il suo mare… 

 

 

La serata di Irlanda in Musica di sabato 7 luglio avrà inizio a partire dalle ore 19:30, orario in cui sarà possibile accedere a Piazza San Colombano, dove sono allestiti gli stand gastronomici che proporranno primi piatti piacentini e carne alle griglia, ed i chioschi delle birre d’importazione Guinness e Kilkenny ed artigianali prodotte dal Birrificio Agricolo Duchessa.

 

 

I biglietti per il concerto dei Modena City Ramblers, che inizierà alle ore 21:30, potranno essere acquistati direttamente alle biglietterie poste all’ingresso della Piazza a partire dalle ore 19:30, ed avranno un costo di 10 euro. 

 

 

 

 

I MODENA CITY RAMBLERS SONO:

Luca Serio Bertolini: chitarra acustica, cori

Franco D’Aniello: tin whistle, flauto, sax, tromba, cori

Luciano Gaetani: banjo, bouzouki, mandolino

Massimo “Ice” Ghiacci: basso, chitarra, cori 

Francesco “Fry” Moneti: violino, chitarra elettrica, plettri vari, cori

Davide “Dudu” Morandi: voce 

Leonardo Sgavetti: fisarmonica e tastiere

Roberto Zeno: batteria, percussioni, cori