Primarie Pd. Rapetti: “Mettiamo al centro il territorio”
Stamattina sotto i portici di Piazza Cavalli si è svolta la conferenza stampa di Elisabetta Rapetti, candidata alla Segreteria Provinciale Pd di Piacenza circondata dai sostenitori di "Oltre le Correnti"
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Stamattina sotto i portici di Piazza Cavalli si è svolta la conferenza stampa di Elisabetta Rapetti, candidata alla Segreteria Provinciale Pd di Piacenza circondata dai sostenitori di “Oltre le Correnti”.
“Questo congresso e’ l’occasione per girare pagina, ed il nostro percorso prende le distanze dai programmi dei leader nazionali Renzi, Civati e Cuperlo, per mettere al centro il territorio – spiega la candidata -. E’ finita l’epoca delle proposte nobili che non trovano applicazione nella realta’. Noi siamo per un percorso concreto ed il nuovo segretario dovrà essere un “manager” di partito, che collabora gomito a gomito con i segretari del territorio, le prime sentinelle capaci di intercettare le problematiche locali dei vari comuni e di attivare , con il coinvolgimento, gli iscritti”.
Amcora: “Non l’ennesimo slogan, ma un progetto di partito nuovo, ben diverso dal vecchio apparato. Uno strumento utile per stimolare partecipazione e contributo attivo”. Oltre le Correnti è stata la “palestra” di cui parla Fabrizio Barca ed è da qualche settimana diventata un programma congressuale interpretato da Elisabetta Rapetti che ne ha indicato percorso e metodo. “Non possiamo piu’ pensare che l’iscritto venga utile solo per tesseramento e tornate elettorali – ha spiegato -. L’iscritto deve trovare la capacità di poter contribuire ai progetti e alla vita del partito, solo se costruiremo un’architettura di partito che glielo consentirà. Non è più l’epoca dell’improvvisazione, ma di un efficientamento dell’apparato che parte senza discussioni dalla base”.
“Non di secondaria importanza – ha concluso – il ruolo tutto da giocarsi all’interno della Regione per un posizionamento strategico, in previsione dell’abolizione delle Province e di altre problematiche che per una volta ci vedano precursori e non sempre a rimorchio”.
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