Progetto Peregrinus, approdata a Cork la campana di San Colombano

Lo scambio di due campane è parte rilevante del progetto Peregrinus, un ponte tra nazioni lungo il Cammino Europeo di San Colombano.

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Come gesto di pace nella ricorrenza dei 100 anni dalla grande Guerra, dei 1400 anni dalla morte del monaco irlandese che per primo parlò di Europa Tutta, l’Associazione Culturale Green Butterflies con sede in Andora, ideatrice e promotrice del Progetto Peregrinus, un ponte tra Nazioni, continua la sua attività per realizzare questo progetto, di portata europea già insignito della medaglia di rappresentanza del Capo dello Stato italiano nel 2013, totalmente autofinanziato reso possibile dalla collaborazione tra Cittadini Europei.

Il 17 marzo nel giorno di San Patrizio è approdata sulle coste irlandesi, nel porto di Cork, la nave Grande Europa della Compagnia Grimaldi Lines che trasportava la campana italiana partita dal il 10 marzo 2015 dal porto di Savona alla presenza delle massime autorità portuali, del Comandante della Capitaneria di Porto di Savona, di rappresentanti del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta e dell’associazione culturale Green Butterflies.

Lo scambio di due campane è parte rilevante del progetto Peregrinus, un ponte tra nazioni lungo il Cammino Europeo di San Colombano. Il Comandante della Nave Grande Europa, Francesco de Rosa ha consegnato nelle mani dei Knight of Saint Columbanus (Cavalieri di San Colombano) in rappresentanza dei quali erano presenti Fratello  Seamus Casey e fratello  Michael Keogh,  la campana fusa ad Uscio (Ge) nella Pasqua 2014.

Mentre in tutta Irlanda sfilavano cortei per celebrare San Patrizio, la campana ha iniziato il suo cammino e dopo lo sbarco sulle coste dell’Irlanda del sud è stata presentata nell’oratorio in Ringaskiddy e successivamente nell’oratorio di Brú Columbanus in Wilton. La campana dopo una sosta a Mallow continuerà il suo viaggio alla volta dell’Irlanda del Nord, lungo il Turas Columbanus, il 18 sarà a New Ross.
 
I Knight of Saint Columbanus la trasporteranno lungo il Turas Columbanus (cammino di San Colombano) in terra irlandese, dalla Repubblica d’Irlanda all’Irlanda del Nord (UK), toccando numerosi tra i centri storico-culturali irlandesi di maggior rilevanza quali Myshall, Bunclody, Magheramore, Glendalough, Maynooth, Dalgan Park Navan , Cleenish Island, Armagh e Bangor, sostando negli stessi così da consentire alla popolazione di incontrare questo segno di unità tra i popoli.

La campana già benedetta dal Cardinale Angelo Bagnasco il 13 luglio del 2014 nella Cattedrale di Bobbio in occasione delle celebrazioni per i mille anni della città e della Diocesi storicamente legata alla città ligure di Genova alla presenza del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, Raggruppamento Liguria è stata presentata il 6 marzo scorso a Genova in occasione del secondo workshop internazionale sul cammino di San Colombano organizzato dall’Associazione culturale Green Butterflies.

La parte della Campana che viaggia via mare approderà domani in Repubblica d’Irlanda contenuta in un’opera d’arte che resterà anch’essa in Irlanda e verrà completata dai segni delle persone che incontreranno la campana nel suo peregrinare.

La parte via terra partirà dalla Liguria, lungo l’antica via della Croce e oltre, fino a raggiungere Bobbio a piedi, in tempo per essere poi caricata su camper che la trasporteranno fino a Bangor, partendo da Bobbio nel giorno di Pasqua, il 5 aprile, per arrivare a destinazione a Bangor il 25 aprile. La terza parte procederà via cielo.

Le tre parti verranno ricomposte in uno e per far ciò sono stati invitati cattolici, protestanti, presbiteriani, metodisti…e rimarrà all’inizio del Cammino Europeo di San Colombano a Bangor. La seconda campana ripercorrerà il Cammino di San Colombano e risuonerà nei luoghi colombaniani toccati dal Cammino Europeo: Bangor, Navan, Luxeuil-les-Bains, Friedrichshafen, Rorcharch e Bregenz per poi giungere a Bobbio  il 4 maggio ed essere posizionata alla fine del Cammino stesso.

Due campane ad inizio e fine di un Cammino Europeo lungo il quale l’Associazione culturale Green Butterflies sta lavorando dal 2011 per costruire un Ponte Culturale dando vita al Progetto Peregrinus tenendo sempre a mente: TOTIUS EUROPAE.

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