Sabato Piacenza capitale delle professioni italiane con Freyrie e De Micheli

#autonomamente, iniziativa che il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, l’Ordine degli Architetti di Piacenza, la Federazione degli Architetti dell’Emilia Romagna e la Fondazione degli Architetti di Parma e Piacenza  dedicano alle professioni italiane

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Piacenza capitale delle professioni italiane e dei lavoratori della conoscenza:  lo sarà il prossimo 18 aprile, giornata in cui si svolgerà #autonomamente, iniziativa che il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, l’Ordine degli Architetti  della Provincia di Piacenza, la Federazione degli Architetti dell’Emilia Romagna e la Fondazione degli Architetti di Parma e Piacenza  dedicano alle professioni italiane ed, in generale, ai lavoratori della conoscenza.
 
L’iniziativa è stata presentata dal presidente provinciale dell’Ordine degli Architetti PPC Giuseppe Baracchi: “L’evento nazionale con il nostro presidente nazionale Leopoldo Freyrie è intitolata ‘autonomamente’ perchè si occuperà sia di professione autonoma che di mente autonoma. Da questo argomento sono coinvolti non solo gli architetti, ma tutte le professioni a partita Iva. In Italia sono più di 4 milioni e devono recuperare una valenza professionale forte: l’idea di Freyrie é stata quella di portare a Piacenza l’iniziativa perché nel sottosegretario all’Economia Paola De Micheli abbiamo trovato un interlocutore preparato per ragionare sulle nostre proposte, per riappropriarci della qualità della nostra professione. Perchè fare il libero professionista comporta talvolta più obblighi e impegni e ha la stessa dignità di altri lavori”.

“Serve dire basta – sottolineano gli organizzatori –  al “razzismo economico-sociale”, all’atteggiamento errato che esclude, e che sta escludendo sempre di più,  interi settori della comunità produttiva da incentivi economici e politiche sociali. Nonostante la funzione dei professionisti e dei lavoratori della conoscenza sia quella di attivatori di sviluppo, le politiche  economiche e sociali nazionali degli ultimi decenni ci hanno via via emarginato, relegandoci al ruolo di “partite IVA”, quasi fossimo solo un soggetto (evasore) fiscale, riducendo la complessità dell’economia globale al binomio imprenditore / lavoratore dipendente”.

“E’ ora che Governo e Parlamento invertano questo approccio miope, riconoscendo ai  professionisti e ai lavoratori della conoscenza il ruolo indispensabile di motore di avviamento della crescita economica, sociale e culturale”. A discutere di questi temi con Paola De Micheli, sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze (sabato 18 aprile, ore 10- 12  Cappella Ducale,  Palazzo Farnese,  Piazza Cittadella 29) – coordinati da Maria Carla De Cesari, de Il Sole 24 Ore e dopo i saluti del Sindaco di Piacenza, Paolo Dosi, e l’introduzione di Giuseppe Baracchi, presidente dell’ Ordine degli Architetti della Provincia di Piacenza, – Leopoldo Freyrie, presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti; Cristina Zanna, Act_l’Associazione dei Freelance; Pierluigi Mantini, Consiglio Presidenza Giustizia Amministrativa; Gaetano Stella, presidente Confprofessioni; Tiziano Treu, economista; Gian Paolo Prandstaller, sociologo.

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