Carpaneto, al via con il sostegno dei volontari Auser la manutenzione del verde pubblico

E’ iniziata la manutenzione del verde pubblico della stagione 2021 a Carpaneto (Piacenza).

“Nei giorni scorsi, infatti, ha preso avvio l’attività di sfalcio delle aree verdi, affidata alla ditta Pollice Verde di Gragnano – informa il sindaco Andrea Arfani in un post su facebook. L’assessore ai Lavori Pubblici Mario Pezza aggiunge: “Abbiamo un verde pubblico abbastanza esteso, che copre infatti circa 135 mila metri quadrati, che richiedono quindi un grande sforzo di attenzione e lavoro. Inoltre, con l’attivazione della ditta di manutenzione abbiamo potuto sistemare alcune situazioni che si erano aperte lo scorso inverno: le nevicate e le gelate avevano incrinato e spezzato grossi rami, oltre che alcuni alberi. Anche questi ora sono stati sistemati. Per migliorare la cura del verde abbiamo attivato anche tre nuovi volontari Auser, che ringraziamo sinceramente, che stanno svolgendo veramente un ottimo lavoro, dedicando tanta passione, con competenza e una assidua puntualità, nello sfalcio e nella pulizia di aree pubbliche; essi supportano la ditta e i nostri operai, intervenendo in parallelo, per coprire più aree in minor tempo”.

“Oltre allo sfalcio dell’erba, la manutenzione del verde impone il controllo dello stato di salute e della stabilità delle alberature. Negli scorsi mesi abbiamo effettuato il censimento e il controllo di qualche centinaio di alberi pubblici; ciò ci ha consentito di individuare quali richiedessero abbattimento e manutenzione, e siamo intervenuti di conseguenza, sempre attraverso tecnici e ditte specializzate. Ora proseguiamo in questa direzione, con il censimento dello stato di salute di altri cento alberi ad alto fusto”.

“Il nuovo bando di affidamento del servizio di manutenzione del verde pubblico – per l’individuazione dei requisiti tecnici ha fornito importante consulenza il Consigliere Lucia Saccardi, esperta della materia ambientale – prevede una novità, molto importante a livello pratico – spiega ancora il sindaco Arfani -. Uno dei problemi principali dello sfalcio dell’erba consisteva nel fatto che i bandi rilasciati negli anni passati non obbligavano il manutentore a raccogliere e smaltire quanto derivava dall’erba tagliata. Ora è stato corretto questo aspetto, così che al taglio dovrà seguire da contratto la raccolta del residuo, per lasciare le aree più in ordine e più gradevoli”.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.