Chirurgia refrattiva: la rivoluzione della tecnica ReLEx smile

Ormai da qualche anno, la chirurgia refrattiva ha aperto le porte a una delle tecniche per la correzione dei difetti visivi più innovative del settore.

Si tratta della metodologia ReLEx Smile, ovvero Small Incision Lenticule Extraction, un approccio di terza generazione basato sull’utilizzo di un unico laser per correggere miopia ed astigmatismo miopico.

La particolarità della tecnica ReLEx Smile, è quella di avvalersi di un laser a femtosecondi VisuMax® Zeiss, un macchinario altamente innovativo che permette di intervenire sui disturbi della cornea con la massima precisione.

In particolare, l’intervento di correzione visiva con la tecnica ReLEx Smile prevede la creazione, tramite laser femtosecondi, di un’incisione laterale di piccole dimensioni. Adoperando lo stesso laser, il chirurgo scolpisce un lenticolo, un disco di tessuto interno alla cornea dalle caratteristiche adeguate alla correzione del difetto da trattare. Tale lembo, successivamente, viene asportato dall’incisione effettuata in precedenza, modificando la forma della cornea e correggendo il vizio rarefattivo.

ReLEx Smile: l’importanza del chirurgo refrattivo

Anche se l’intervento con tecnica ReLEx Smile ha una invasività minima, si tratta sempre di una procedura che richiede una manualità estrema: l’estrazione del lenticolo deve infatti avvenire con movimenti della mano fluidi e del tutto privi di incertezze o esitazioni.

Per questo, è importante rivolgersi a un chirurgo refrattivo con una vasta esperienza nella correzione dei deficit visivi e che abbia alle spalle, allo stesso tempo, un numero considerevole di interventi con ReLEx Smile.

In Italia, a rispondere a queste caratteristiche è per esempio il Dottor Angelo Appiotti, che opera nelle migliori cliniche di Milano, Modena (Carpi) e Verona, ed è presente anche online sul suo sito ufficiale.

Specializzato nel campo della chirurgia refrattiva da più di 30 anni, Appiotti illustra la sua tecnica di ReLEx smile su appiotti.com, dove è possibile trovare tutti i recapiti per prenotare una visita accurata e scoprire se il proprio difetto di refrazione sia idoneo al trattamento con laser ReLEx Smile.

I vantaggi della tecnica ReLEx Smile

L’intervento con ReLEx Smile è indicato per la correzione della miopia fino a -10.00 diottrie e dell’astigmatismo miopico fino a -5.00 diottrie. Permette di intervenire sui difetti visivi in un unico step e, rispetto ad altre metodologie, può garantire numerosi vantaggi.

Quello più importante è sicuramente l’assenza di flap corneale, che lascia intatta la struttura delle lamelle stromali, assicurando il mantenimento dell’integrità biomeccanica della cornea. Va da sé che il rispetto di queste terminazioni nervose minimizzi l’insorgenza di complicanze, facendo sì che l’intervento sia più sicuro e praticabile anche su cornee sottili, appiattite o che presentino difetti elevati.

Naturalmente, la riduzione delle lesioni a carico della cornea diminuisce al contempo anche l’incidenza post-operatoria del fenomeno di dry eye (occhio secco) rendendo possibile il trattamento con ReLEx Smile anche di quei pazienti che presentino problemi di secchezza oculare pregressi.

Il candidato ideale, in ogni caso, deve aver compiuto 22 anni, presentare un difetto refrattivo stabile diagnosticato da almeno un anno e avere valori di spessore corneale e pupillometria nella norma.

Per sottoporsi all’intervento, inoltre, è bene non essere in stato interessante; il paziente deve avere condizioni di salute generalmente buone ed essere privo di malattie pregresse a livello oculare.

ReLEx Smile: risultati e recupero visivo

La ReLEx Smile è una tecnica che non prevede l’insorgenza di dolori o fastidi né durante né dopo l’operazione. È molto rapida, richiede all’incirca di 2 minuti per occhio e la sua durata è in genere indipendente dal deficit visivo da correggere.

Permette di ottenere risultati refrattivi eccellenti, con un perfetto recupero dell’autonomia visiva già il giorno successivo all’intervento e un ritorno alle attività del quotidiano anche nel giro di poche ore.

L’osservazione dei risultati sui pazienti che si sono sottoposti a questa tipologia di intervento ha inoltre evidenziato una certa efficacia della tecnica anche nel trattamento delle miopie più elevate, con risultati sicuri ed estremamente stabili nel tempo.

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