Teatro ragazzi, ecco la nuova stagione: 40 titoli in cartellone

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SALT’IN BANCO – La rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco” 2022/2023 si caratterizza per una proposta eclettica, tra novità e repertorio, produzione e ospitalità, divertimento e impegno, scoperte e conferme. Una pluralità di linguaggi, di contenuti, di temi, di esperienze artistiche, di voci. Una programmazione coraggiosa, per i tanti appuntamenti, per le numerose compagnie ospitate non solo italiane, per i percorsi tematici individuati, per la scelta non scontata di rivolgersi a tutte le fasce di età, dai piccolissimi dei nidi d’infanzia ai giovani delle scuole superiori. Una proposta, quella di “Salt’in Banco”, che va oltre il cartellone di spettacoli per avvicinare i giovani spettatori all’esperienza della scena anche attraverso laboratori, incontri, animazioni, giochi creativi. Per facilitare la fruizione di teatro da parte delle scuole, confermata anche in questa stagione la riduzione sui biglietti a partire dal secondo spettacolo che viene visto dalla classe. Confermate le gratuità per situazioni particolari segnalate dall’insegnante o dalla scuola. Perché il teatro deve essere un’opportunità davvero per tutti.

La stagione 2022/2023 si inaugura con l’unico appuntamento al Teatro Municipale per un evento speciale che vede la collaborazione di Teatro Gioco Vita e della Fondazione Teatri di Piacenza: il riallestimento de “L’uccello di fuoco”, fiaba per musica, ombre e danza da “L’oiseau de feu” di Igor Stravinsky e le figure di Enrico Baj con la regia e le scene di Fabrizio Montecchi, uno degli spettacoli storici di Teatro Gioco Vita, sicuramente tra i più importanti e di successo della compagnia di teatro d’ombre (11 novembre). Nel periodo novembre e dicembre vedremo gli spettacoli di Teatro Gioco Vita “SONIA E ALFREDO” (21 e 22 novembre), la nuova produzione 2022 “CASSANDRA” – Perché non vedono il mondo intorno a noi crollare? (24 e 25 novembre), “IL PIÙ FURBO” (12 dicembre) al Teatro Filodrammatici e “RANOCCHIO” al Teatro Gioia.

Sul fronte dell’ospitalità segnaliamo al Teatro Filodrammatici per le scuole secondarie di 1° grado e superiori “TRE” di Scena Madre, racconto delle problematiche che premono sulla vita di un nucleo familiare alle prese con il nostro complesso presente (2 dicembre) e “TE LA DO IO LA CINA”, esplorazione e narrazione a tutto tondo della cultura cinese di Sergio Basso, attore che ha vissuto e lavorato in Cina e in Italia, tra gli altri, è stato assistente alla regia di Gianni Amelio (14 dicembre). Per le scuole dell’infanzia e primarie sarò in scena il Teatro del Buratto e CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia con l’ultimo spettacolo di Emanuela Dall’Aglio “RUMORI NASCOSTI”, presentato con successo agli ultimi festival di teatro ragazzi in Italia (7 dicembre), e per entrare nel clima natalizio “UN BABBO A NATALE” che segna il ritorno a Piacenza del Teatro Giovani Teatro Pirata (19 e 20 dicembre).

La programmazione 2023 si aprirà alla ripresa delle scuole dopo le festività natalizie con le bolle di sapone di Michele Cafaggi, che presenterà lo spettacolo “CONTROVENTO” (9 e 10 gennaio, da 2 a 10 anni). Tra le compagnie ospiti nel nuovo anno una serie di conferme: La Piccionaia con gli spettacoli “STELLE”, ultima fatica di Carlo Presotto insieme a Silvano Antonelli (16 e 17 marzo, scuole primarie) e “SPEGNI LA LUCE!”, nato da una ricerca teatrale realizzata con bambini e genitori sulla paura del buio (12 e 13 aprile, da 3 a 6 anni); Accademia Perduta/Romagna Teatri con “PINOCCHIO” (28 e 29 marzo, da 5 a 10 anni) e “IL LUNGO VIAGGIO DEL CONIGLIO EDOARDO (9 e 10 maggio, da 3 a 8 anni); Il Baule Volante con “LA BELLA E LA BESTIA” (19 e 20 gennaio, da 6 a 11 anni) e “IL TENACE SOLDATINO DI STAGNO E ALTRE STORIE”, tre racconti sul tema della diversità (27 e 28 aprile, scuole primarie). E ancora, Giallo Mare Minimal Teatro con “LE AVVENTURE DI PESCE GAETANO” (23 gennaio, da 2 a 7 anni), I Teatri Soffiati con la fiaba dark “HÄNSEL UND GRETEL” (6 febbraio, da 4 a 9 anni); Teatro Evento con “NONNO MOLLICA” con la drammaturgia e la regia di Giorgio Scaramuzzino (27 e 28 febbraio, da 3 a 8 anni); Fondazione TRG con “IN VIAGGIO CON IL PICCOLO PRINCIPE” (21 e 22 febbraio, per le scuole primarie); Fontemaggiore con “IN BOCCA AL LUPO!” (23 e 24 marzo, da 4 a 8 anni). Assente da diversi anni da Piacenza, torna il Crest di Taranto con l’ultima produzione, il divertente “GIOVANNIN SENZA PAROLE” (19 e 20 aprile, da 5 a 10 anni).

Alcuni spettacoli sono inseriti in particolari percorsi tematici, rivolti in particolare alle scuole secondarie di 1° grado e superiori. Abbiamo quello su “Teatro e scienza” con la Compagnia del Sole: Flavio Albanese sarà al Teatro Filodrammatici con “IL CODICE DEL VOLO” dagli studi, disegni, scritti e appunti di Leonardo (14 febbraio), “L’UNIVERSO È UN MATERASSO” su Galileo e la rivoluzione copernicana (15 febbraio) e “IL MESSAGGERO DELLE STELLE” sulla storia del tempo, dal mito della creazione di Esiodo fino ad Albert Einstein (16 febbraio). Per tutto il pubblico, a partire dagli 8 anni.

Per il ciclo “Il teatro tra storia e memoria” saranno in scena in gennaio “VUOTO DI MEMORIA” del Teatro de Gli Incamminati con le compagnie deSidera e Remuzzi/Ferrari (13 gennaio) e “NONNO ROSENSTEIN NEGA TUTTO” della Compagnia Genovese Beltramo con la drammaturgia di Marco Bosonetto (26 gennaio), entrambi dedicati al Giorno della Memoria e con la proposta di incontri/laboratorio collaterali alla visione degli spettacoli; in primavera “W (prova di resistenza) di e con Beatrice Baruffini, sulla resistenza dell’Oltretorrente a Parma nel 1922 contro le squadre di Italo Balbo (21 aprile), e in maggio “RACCONTANDO IL SENTIERO DEI NIDI DI RAGNO” ideato e interpretato da Pino L’Abbadessa, liberamente ispirato a Italo Calvino (3 maggio).

E ancora, a intrecciarsi con il percorso tra storia e memoria, abbiamo in cartellone proposte di teatro civile per le giovani generazioni: “UNA STORIA DISEGNATA NELL’ARIA” – per raccontare Rita, che sfidò la mafia con Paolo Borsellino, di e con Guido Castiglia della Compagnia Nonsoloteatro (14 e 15 marzo, in collaborazione con Libera di Piacenza, in vista della Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie); “SIAMO QUI RIUNITI” O della democrazia imperfetta”, uno spettacolo storico firmato Letizia Quintavalla e Bruno Stori che ritorna a Piacenza in una nuova edizione con l’attore Filippo Carrozzo. Infine il percorso “Il teatro nella lingua di Shakespeare” è incentrato quest’anno sull’ospitalità dello spettacolo “A CUP OF TEA WITH SHAKESPEARE” del Charioteer Theatre, un progetto di Laura Pasetti prodotto da Teatro del Buratto che vede in scena l’attore madrelingua inglese David Remondini.

Per le scuole superiori ritornano a Piacenza I Sacchi di Sabbia, che con “7 CONTRO TEBE” concludono la trilogia à rebours sull’immaginario greco, nata dall’incontro con Massimiliano Civica, dopo “Dialoghi degli dei” di Luciano di Samosata e “Andromaca” di Euripide, visti rispettivamente nel 2021 e nel 2020 sempre al Teatro Filodrammatici. Sempre per le scuole secondarie di 1° grado e superiori ritorna nel 2023 “CASSANDRA”, il nuovo spettacolo di Teatro Gioco Vita nel quale, sullo sfondo del racconto che emerge dalle pieghe del mito, non vediamo Troia che brucia ma una sequenza di catastrofi ambientali dell’oggi.

Sul fronte delle novità di Teatro Gioco Vita, in marzo debutterà la nuova produzione d’ombre “POCO PIÙ IN LÀda Suzy Lee, per le scuole dell’infanzia e primarie, che vede la regia di Valeria Sacco. Due nuovi progetti nasceranno poi allo Spazio Luzzati tra racconti, giochi e animazioni: “IL BISTROT DELLE STORIE” – Racconti animati nel magico mondo dello Spazio Luzzati (13 e 14 febbraio, a cura di Letizia Bravi per un pubblico dai 7 ai 10 anni, e 27 e 28 marzo a cura di Barbara Eforo per i più piccoli dai 3 ai 7 anni); “ANIMANDO LE FIGURE” In compagnia di… Lele, percorso di gioco e animazione delle sagome d’ombra nello Spazio Luzzati (a cura di Federica Ferrari, per le scuole dell’infanzia e primarie). Al Teatro Gioia andranno infine in scena i “RACCONTI DALLA FINESTRA” ideati e interpretati da Barbara Eforo, un programma di letture animate con oggetti che sarà calibrato tenendo conto dell’età dei partecipanti, suddivisi in gruppi omogenei dai 4 ai 6 anni e dai 6 ai 10 anni). Sul fronte delle riprese di Teatro Gioco Vita rivedremo al Teatro Filodrammatici per le scuole primarie “ANNIBALE” Memorie di un elefante con la regia di Nicola Cavallari (9 e 10 marzo) e “MOUN” portata dalla schiuma e dalle onde con la regia di Fabrizio Montecchi (17 e 18 aprile); al Teatro Gioia per le scuole dell’infanzia “CIRCOLUNA” l’unico circoteatro d’ombre al mondo (dal 2 al 5 maggio).

“Salt’in Banco”, com’è consuetudine, non si limita al cartellone di spettacoli. I percorsi educational, che fanno capo al progetto “InFormazione Teatrale”, sono proposti in collaborazione con l’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Teatro Gioco Vita ha creato due filoni di proposte laboratoriali, denominati rispettivamente “ombre” e “generazioni”. I laboratori di teatro d’ombre sono proposti per tutte le fasce di età e vedono il coordinamento artistico di Nicoletta Garioni: per le scuole dell’infanzia e primarie “TUTTI I COLORI DELL’OMBRA”, “LABORATORI TEATRALI PER L’INFANZIA” con percorsi tra ombre, oggetti e illustrazioni; per le scuole secondarie di 1° grado e superiori “L’ANIMA DELLE COSE”. Agli insegnanti delle scuole dell’infanzia e primarie è proposta la seconda annualità del percorso di formazione “Giochi d’ombre”: “DAL CORPO ALLA SAGOMA”, corso di 20 ore strutturato in 8 appuntamenti pomeridiani all’Officina delle Ombre.

I laboratori della sezione “generazioni”, vedono progetti curati da diversi artisti: Nicola Cavallari, Beatrice Baruffini, Andrea Coppone, Letizia Bravi, Barbara Eforo, Pino L’Abbadessa. Beatrice Baruffini cura i percorsi “Istantanea” per le primarie, secondarie di 1° grado e superiori; Pino L’Abbadessa propone “CHI È DI SCENA” e “LE STRADE DEL TEATRO” per le scuole secondarie di 1° grado e superiori; ad Andrea Coppone fa capo il progetto per i ragazzi delle superiori “I miti oggi: Medea/Prometeo/Narciso”. A Barbara Eforo oltre a curare i progetti “Racconti a scuola” e “Tutti sul palco!” tiene laboratori di teatro per le scuole superiori. Letizia Bravi si occupa di laboratori teatrali intensivi e propone il progetto sulle dinamiche di genere “Il ‘gigante buono’ e altre bugie che ci raccontiamo”, sempre per le scuole superiori. A Nicola Cavallari fanno capo laboratori di teatro per le superiori.

Tra gli altri progetti proposti alle scuole, ricordiamo: “Il gioco del teatro” , incontri di introduzione ai linguaggi della scena per le scuole primarie e secondarie di primo grado; “Tutti a teatro”, incontri di presentazione sui contenuti della Stagione di Prosa (scuole superiori); “Teatrando”, incontri propedeutici o di approfondimento sugli spettacoli della Rassegna di Teatro Scuola “Salt’in Banco” (per le scuole primarie e secondarie di 1° grado); “Lo spazio del teatro” (per un pubblico dai 6 ai 18 anni).    Importante il progetto di educazione alla legalità “Con Libera contro le mafie” in collaborazione con Libera Piacenza, che coinvolge le scuole secondarie di 1° grado e superiori, collegato allo spettacolo “Una storia disegnata nell’aria” di e con Guido Castiglia, il racconto della storia di Rita Atria che collaborò come testimone di giustizia con Paolo Borsellino. Con le scuole superiori Teatro Gioco Vita è inoltre disponibile a concordare progetti per PTCO Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento.

Anche nel 2022/2023, per integrare il cartellone di spettacoli e attività educational, “Salt’in Banco” ha mantenuto alcune proposte da realizzare a scuola: nelle sedi scolastiche possono essere proposte le letture animate di Teatro Gioco Vita “Racconti a scuola” (per le scuole dell’infanzia) e la performance del gruppo teatrale InOmbra “La famosa invasione degli orsi in Sicilia” (per i bambini dagli 8 ai 10 anni). Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578 – fax 0523.338428; scuola@teatrogiocovita.it. Le prenotazioni per gli spettacoli stanno pervenendo numerose, alla data di ieri (26 ottobre) eravamo a quota 14.000. Alcune date risultano già esaurite e per alcuni spettacoli si stanno inserendo in calendario recite aggiuntive rispetto a quelle comunicate alle scuole a settembre.

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