Omaggio a Sforza in consiglio, il tweet del sindaco “Ci prenderemo cura di Piacenza per te”

Si è aperto con l’omaggio a Corrado Sforza Fogliani la seduta del 12 dicembre del consiglio comunale di Piacenza. Un minuto di raccoglimento da parte dell’assemblea e parole segnate dalla commozione da parte del sindaco Katia Tarasconi, che ha voluto salutare l’avvocato con un tweet, esercizio di concisione verbale prediletta da Sforza per comunicare: “Arrivederci Avvocato, Presidente, Corrado, noi tutti ci prenderemo cura di Piacenza anche per te”.

Nel suo ricordo, Tarasconi ha citato i “valori e principi liberali che hanno sempre onorato il suo cammino politico”, contraddistinto da “coerenza e rigore formale” per la “correttezza con cui ha interpretato il suo mandato, innanzitutto nei confronti dei cittadini che in lui avevano riposto la propria fiducia”. “Le innumerevoli attestazioni di stima raggiunte in questi giorni ci restituiscono l’autorevolezza di una figura che ha raggiunto i vertici di Piacenza e nazionali, ma tratteggiano anche una personalità capace di grande empatia, forse soprattutto con chi la pensava diversamente ma, come lui, individuava nel confronto e nella dialettica un arricchimento e un motivo di sincero interesse”. “Ho sempre avuto grande ammirazione e profondo rispetto – ha aggiunto – anche quando la pensavo diversamente da lui. Non amava la piaggeria e la retorica e questa rindondanza di messaggi lo avrebbe infastidito, ma non posso esimermi dal citare il ruolo determinante che egli ha avuto nel valorizzare e promuovere il nostro patrimonio storico e artistico, a cominciare da beni comunali quali la Basilica di Santa Maria di Campagna – non da ultimo grazie alla Salita al Pordenone, ma ancor prima attraverso il sostegno a fondamentali interventi di restauro – e il Museo del Risorgimento, come presidente del Comitato piacentino dell’Istituto per la Storia del Risorgimento italiano”. “La difesa di Piacenza – ha proseguito – si è sempre unita alla capacità di superare il provincialismo, ha messo a disposizione della collettività idee e risorse per la valorizzazione del nostro territorio” E ancora: “Gli siamo grati per aver rappresentato un punto di riferimento per la comunità che non potrà dimenticare, forse avremmo dovuto sintetizzare in un tweet questo omaggio, nella ricerca della sintesi tagliente e dell’ironia, come avrebbe fatto lui, persona fuori dagli schemi e uomo libero”.

Dai banchi della minoranza è intervenuta Gloria Zanardi, a nome del gruppo di Fratelli d’Italia, che sulla scomparsa di di Sforza Fogliani ha parlato di “una gravissima perdita sotto ogni profilo”. E sorvolando sui differenti percorsi politici degli ultimi mesi, ha aggiunto: “Per lui la stella polare è stata sempre quella del diritto, siamo qui a piangere un uomo autorevole che sapeva guardare avanti facendo tesoro del passato. Ci stringiamo nel dolore porgendo le condoglianze alla famiglia”.

Dopo il minuto di silenzio, l’aula ha accolto la surroga proprio dell’ex consigliere Sforza Fogliani che si era dimesso, al suo posto è tornato a sedere sui banchi di Palazzo Mercanti, Filiberto Putzu, ex assessore della giunta Barbieri ed eletto a giugno nelle fila dei Liberali Piacentini. “Bello ed emozionante tornare in quest’aula – ha detto nel suo primo intervento – ma oggi sono addolorato per la scomparsa di Corrado Sforza Fogliani. Ringrazio i Liberali Piacentini che mi hanno dato l’opportunità di candidarmi e i piacentini che mihanno votato. Faccio mie le parole pronunciate dall’avvocato, in occasione della prima seduta di questo mandato: giudicherò nel merito i provvedimenti, valutando di volta in volta come votare, per il bene di Piacenza, confrontandomi coi Liberali dell’associazione Luigi Einaudi sulle decisioni da prendere”.