Otto scosse in tre ore: la più forte di magnitudo 3.7 Non si registrano danni

Otto scosse di terremoto in poco meno di tre ore, dalle 7.11 fino alle 9.52: la provincia di Piacenza nella mattinata del 13 ottobre è stata investita da uno sciame sismico: l’evento più intenso si è verificato alle 9.25, quando è stata toccata la magnitudo di 3.7 e la scossa è stata percepita diffusamente in diverse zone della provincia e nel capoluogo, in particolare ai piani alti. Le scosse si sono concentrate in un’area della bassa Val Nure, intorno all’Aeroporto militare di San Damiano, tra i comuni di Vigolzone, San Giorgio Piacentino, Podenzano e Carpaneto.

Il centralino dei vigili del fuoco è stato subissato di chiamate in mattinata, ma fortunatamente al momento non si registrano danni a persone o a cose. Diverse scuole ed edifici pubblici sono stati evacuati per precauzione: nella maggior parte dei casi studenti e lavoratori sono rientrati nei rispettivi luoghi di lavoro e in classe. A Piacenza gli studenti del liceo Gioia e dell’Istituto Romagnosi sono stati trasferiti in un primo tempo al campo Daturi e successivamente lasciati andare a casa.

Alle 13 è previsto un vertice in prefettura coi sindaci, per fare il punto della situazione.

LA DIRETTA – Rientrano in classe gli studenti del liceo Colombini e delle scuole di Podenzano dopo le verifiche di sicurezza. Le scuole di San Giorgio Piacentino (foto sotto) proseguiranno le lezioni della mattinata all’esterno. Il sindaco di Podenzano Alessandro Piva comunica che non si sono registrati danni a persone o cose nel territorio comunale. Anche il sindaco di Vigolzone Gianluca Argellati conferma l’assenza di danni agli edifici, le scuole del suo comune non sono state evacuate.

La Provincia fa sapere che nessun danno è stato segnalato negli edifici scolastici di sua competenza. Lezioni sospese al liceo Gioia e all’istituto Romagnosi-Casali: gli studenti maggiorenni, su indicazione delle dirigenti scolastiche, sono stati autorizzati ad abbandonare la scuola in autonomia, i minori stanno allertando i genitori per farsi prelevare. Evacuato anche il “Colombini”.

115 INTASATO DI TELEFONATE – Oltre cinquanta telefonate al centralino dei vigili del fuoco da diversi punti della provincia. Tuttavia i vigili del fuoco confermano che al momento non ci sono stati danni segnalati.

Gli studenti dell’Istituto Romagnosi e del liceo Gioia di Piacenza sono stati trasferiti all’Arena Daturi dopo l’evacuazione della scuola.

Altre due scosse di magnitudo 2.4 sono state registrate alle 9.43 e alle 9.52 con lo stesso epicentro. Sono otto in tutto quelle di stamattina a partire dalle 7. Evacuate anche la scuola “Alberoni”, il Liceo Gioia e l’Istituto Romagnosi di Piacenza. Finora nessun danno è stato segnalato.

LA SCOSSA PIU’ FORTE – Una scossa di magnitudo 3.7, la più forte registrata in questo sciame sismico, si è verificata alle 9.25 con epicentro l’aeroporto di San Damiano. E’ stata avvertita in maniera diffusa in provincia di Piacenza, in città e nella fascia di pianura. Per precauzione sono stati evacuati gli studenti e il personale delle scuole di Podenzano e San Giorgio. Il personale dell’ufficio dell’Agenzia delle Entrate di Piacenza (via Modonesi) è uscito in cortile per precauzione.

LE SCOSSE IN DIRETTA SUL SITO DELL’INGV

Ancora scosse di terremoto, in provincia di Piacenza, nella mattina del 13 ottobre. Otto scosse sono state avvertite finora, tutte con epicentro nei pressi dell’aeroporto di San Damiano, tra San Giorgio, Carpaneto e Vigolzone. La prima, alle 7.11, è stata di magnitudo 3.5 a una profondità di 22 chilometri. Lo sciame sismico è proseguito con altre quattro scosse a distanza di pochi minuti, di magnitudo da 2.4 a 2.9. La sesta è stata la più forte: magnitudo 3.7, profondità 24 chilometri.

Due scosse sono state avvertite nel Comune di Vigolzone, a distanza di poco più di un’ora una dall’altra. La prima è stata leggermente più forte, di magnitudo 3.5 a una profondità di 22 chilometri, ed è stata segnalata alle 7 e 11 del 13 ottobre.

La seconda, di magnitudo 2.7 e a una profondità di 24 km, è stata avvertita sempre a Vigolzone alle 7 e 42. A San Giorgio, invece, è stata segnalata un’altra lieve scossa, di magnitudo 2.5 e a una profondità di 22 chilometri alle 7 e 19 del 13 ottobre.

IN AGGIORNAMENTO

Scosse lievi ma che sono state comunque avvertite distintamente dai residenti dei Comuni e delle zone limitrofe, commentando l’episodio sui social. Al momento non risultano danni a persone o cose.

Il sindaco di Carpaneto, Andrea Arfani, fa sapere che le scosse sono state avvertite anche nel Comune della Valchero, ma non sono stati segnalati danni al momento.