Piacenza ricorda la Liberazione della città. L’omaggio ai cippi partigiani con gli studenti fotogallery

Ha coinvolto anche una rappresentanza delle scuole il tradizionale omaggio itinerante a cippi e monumenti partigiani che commemora la Liberazione di Piacenza, il cui 79° anniversario ricorreva domenica 28 aprile. Proprio per consentire anche la partecipazione degli studenti, l’iniziativa è stata posticipata a lunedì: così alle 10 da piazza Cittadella, di fronte a Palazzo Farnese, è partita la delegazione composta, tra gli altri, dall’assessora alla Cultura della Memoria Serena Groppelli, dalla presidente del Consiglio comunale Paola Gazzolo, da Giulia Piroli di Anpi Piacenza e dai rappresentanti delle associazioni combattentistiche accanto agli studenti di una classe terza della scuola media Alberoni di Piacenza.

Dal monumento ai caduti “I testimoni della memoria” realizzato da Christian Zucconi sul Lungo Po e alla Cementirossi, in ricordo dell’operaio antifascista Angelo Chiozza, coordinatore della rete partigiana in città, ucciso il 25 aprile 1944 nel cortile dell’azienda; quindi l’arrivo al cimitero urbano per il tributo, nei pressi della lapide a loro dedicata, ai 17 partigiani fucilati, in tempi diversi, contro quello stesso muro.

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