“Bobbio non può diventare un paese di pensionati” Martini si candida

“Bobbio rischia di diventare un paese per pensionati, dobbiamo dare ai nostri giovani la possibilità, se lo vogliono, di restare”. E’ il concetto a cui tiene di più Mauro Martini, funzionario di banca in pensione che ha deciso di candidarsi a sindaco di Bobbio. Martini, 68 anni, sposato con due figli, bobbiese doc, è segretario della sezione Alta Val Trebbia del Partito Democratico, ma dice che la sua lista “Bobbio domani” schiera tanti indipendenti che si riconoscono nel progetto. “Abbiamo una visione comune nell’alveo del centrosinistra – afferma – e ho accettato di candidarmi dopo le richieste di tanti amici. Riteniamo che si debba cambiare l’andazzo di questi anni perchè il nostro paese rischia di diventare un posto per pensionati. Il nostro obiettivo principale è quello di dare una prospettiva ai nostri giovani, restare a vivere e a lavorare in paese deve essere una possibilità concreta”.

Tra le proposte del programma c’è la creazione di una scuola di “arti e mestieri” e Martini sottolinea la volontà di “formare una task force coi consiglieri comunali con l’obiettivo di intercettare tutti i finanziamenti nazionali ed europei finalizzati al sostegno della montagna e delle attività produttive e agricole del territorio”. “Bobbio al sabato e alla domenica si popola di turisti – fa notare il candidato a sindaco – ma il problema vero è quello che succede da lunedì a venerdì, dobbiamo iniziare a esportare Bobbio perchè il Borgo dei Borghi non basta più. Occorre combattere lo spopolamento perchè soltanto così riusciremo a migliorare i servizi, in primo luogo quelli sanitari e dell’ospedale. Pensiamo a una migliore assistenza per i nostri anziani e in particolare quelli che vivono nelle frazioni, cercando di portare loro la spesa e i medicinali con un sevizio apposito. Inoltre dedicheremo la massima attenzione al mondo delle associazioni e alla nostra Pro Loco, con la ricerca di nuove sedi più adeguate”.

La lista dei candidati:

Adelio Pietro Luigi Boccaccia

Maria Enrica detta Mariolina Cervini

Renata Draghi

Giada Antonia Ferrari Renati

Roberto Filippini

Gian Piero Follini

Sara Gjorgjeva

Guerrino detto Billy Losini

Sergio Losini

Claudia Ridella

Fabio Scotti

Renato Zurla

Il simbolo