Da vedere la mostra di Zucconi. Immersi nell’oscurità si apprezzano meglio le sculture fotogallery

Il privilegio di entrare in una chiesa rimasta chiusa al pubblico per 60 anni e scoprire una mostra raccolta in un’atmosfera intima e affascinante. Lo hanno vissuto i redattori del Civico 11 che nei giorni scorsi sono stati ospitati dallo scultore piacentino Christian Zucconi nella sua mostra in scena fino alla fine di giugno nella chiesa delle Teresiane lungo lo Stradone Farnese. Superato lo choc iniziale per il buio, e ascoltato il consiglio dell’artista – “aspettate che gli occhi si abituino alla scarsa luce” – abbiamo ammirato da vicino le splendide sculture e compreso la lunga e complicata lavorazione. Ad accogliere la redazione lo scultore Zucconi e Greta di Lorenzo, sua modella per tutte le opere in mostra. Ecco le impressioni di Sara Zuccone, Paolo Politi e Luca Tinelli, le foto sono di tutti i redattori. Presenti alla visita anche Elian, Angelica e Simone accompagnati da Alessia e Mauro.

Siamo andati con la redazione del Civico 11 all’ex chiesa delle Teresiane sullo Stradone Farnese, dove è in programma (e si tiene ancora, fino al 30 giugno, se si vuole andare a vederla) una mostra che si intitola ” In attesa del buio” con le opere dello scultore Cristian Zucconi: si vedono delle Opere al Buio fatte con del materiale rosa (travertino) che proviene dall’Iran. Abbiamo visto un filmato che mostra il lavoro che c’è dietro, Ho avuto modo di parlare anche un po’ con Christian… Ha sempre voluto fare lo scultore, fin da quando era piccolo e, in casa, gli dicevano che doveva trovarsi un lavoro vero! Si ispira, tra gli altri, ai grandi maestri come Michelangelo. Ad accompagnarci nella visita anche Greta, la ragazza che ha fatto da modella alle sculture. Aggiungo che, inizialmente, la mostra mi faceva un po’ paura, per l’oscurità ma poi è stata bella, perché si vede la luce sulle sculture. (Sara Zuccone). Mi sono divertito molto e interessato al lavoro svolto con la pietra e l’operazione di lunga durata che si può vedere nel video, dice Paolo Politi.

Abbiamo visitato l’ex chiesa delle Teresiane situata sullo Stradone Farnese – racconta Luca Tinelli – dentro si trova una mostra che si intitola “In attesa del buio”, allestita dallo scultore Christian Zucconi e Greta Di Lorenzo, la quale ha fatto da modella per la realizzazione delle opere. La mostra è completamente al buio ma la opere sono ben illuminate per farle risaltare e cogliere tutti i dettagli. Subito abbiamo notato numerose sculture molto interessanti e curiose, tutte ricavate scolpendo il travertino rosso persiano. Ci ha detto che in Italia si trova il travertino bianco che è presente in gran parte a Roma mentre il travertino rosso lo ha importato dall’Iran. Zucconi ha affermato che il travertino bianco è il materiale degli dèi, mentre il travertino rosso è il materiale degli umani, in quanto è di colore rosso e lucido e ricorda la carne umana. Dopo aver visto le magnifiche sculture che producono, abbiamo visto un video dove spiega passo a passo la loro lavorazione, quindi dal blocco di travertino rosso fino a prodotto finito e ultimato nei minimi particolari. Per scolpire le sue opere, prima andava a mano libera, ora invece, produce un modello in gesso da seguire e poi, prendendoci le misure inizia a scolpire. La mostra mi ha molto incuriosito, soprattutto le opere con numerose mani ricordando i rami degli alberi. Consiglio di andare a vedere le meravigliose sculture e il materiale è spettacolare (non credevo esistesse un materiale così bello). La mostra resta aperta fino al 30 giugno, affrettatevi! Ne vale la pena lo garantisco!