Piacenza sbatte sulla Varesina, sfuma la promozione. Polenghi “Grande delusione, si riparte da qui”

Il Piacenza pareggia 2-2 con la Varesina, in Serie C va il Caldiero. È l’amaro verdetto che esce dall’ultima giornata di campionato: la formazione veneta chiude la pratica Villa Valle con un poker calato già nel primo tempo e festeggia la promozione, ai biancorossi (che si sono fatti rimontare due reti, ma anche una vittoria sarebbe stata inutile) restano i rimpianti per un’altra beffa al fotofinish dopo la retrocessione dello scorso anno. Ci sarà tempo per analizzare questa stagione, sicuramente la squadra ha pagato l’avvio balbettante e i punti persi nella fase finale del campionato (vedi match con la Clivense) dopo la lunga rincorsa che aveva permesso di raggiungere la vetta. La stagione si concluderà con i playoff, utili solo a stilare una graduatoria in caso di eventuali ripescaggi.

LA PARTITA – Rossini deve rinunciare allo squalificato Marquez, ma ritrova Gerbaudo che parte in mediana dal primo minuto; in difesa conferma per Baudouin, in avanti spazio al tandem D’Agostino-Recino. Subito cattive notizie per i biancorossi, con il rigore trasformato da Zerbato che dopo 13 minuti porta in vantaggio il Caldiero sul Villa Valle. Il Piace però risponde subito e sblocca a sua volta il risultato: Pertosa stende in area Artioli, liberato da un pregevole assist di prima di D’Agostino, per il direttore di gara è rigore che Recino non sbaglia. In campo succede poco, le orecchie sono sintonizzate sul campo del Villa Valle ma il raddoppio del Caldiero ancora con Zerbato gela le speranze biancorosse. Cresce la Varesina nel finale di primo tempo: al 35’ Moro è bravo a disinnescare la bella punizione di Grieco, poco dopo ci prova Manicone, che si gira bene in area ma conclude debolmente. E arrivano intanto anche le notizie della terza e quarta rete del Caldiero, che di fatto chiudono la partita della formazione veneta e di riflesso anche quella del Piacenza.

Nella ripresa applausi per Ndoye, che raddoppia con un bel destro a giro dopo nemmeno un minuto. La Varesina non ci sta e dimezza le distanze al 57’ con la botta dal limite di Manicone, sfiorando poi il pareggio con Orellana. Il Villa Valle segna due reti e accorcia sul Caldiero, Corradi cerca l’eurogoal da metà campo mancando di poco il bersaglio ma è la Varesina a trovare il pareggio: l’arbitro punisce con il rigore un intervento di Moro su Orellana, sul dischetto si presenta lo stesso attaccante che non sbaglia (74’). Orellana va vicino anche alla terza rete, lo stesso fa Zini che si presenta in area ma calcia sul fondo. Occasione Piacenza al minuto 80, Bassanini approfitta di un retropassaggio errato di Coghetto e cade nel tentativo di saltare il portiere, l’arbitro lo ammonisce per simulazione. L’ultima chance è per Recino, che da ottima posizione non riesce a indirizzare verso la porta il traversone di D’Agostino. Fa festa il Caldiero, per il Piace la post season inizierà domenica prossima al Garilli ancora contro la Varesina.

Marco Polenghi in conferenza stampa

LE DICHIARAZIONI NEL POST GARA – “Il grandissimo rammarico che mi porto dentro – ha dichiarato a fine gara il presidente Marco Polenghi – è quello di non essere riusciti a regalare questa grande gioia ai tifosi e a tutti coloro che lavorano per il Piacenza. Ad ogni modo, tutto ciò che di buono è stato fatto ci servirà per l’anno prossimo. Lo staff tecnico? Nutriamo grande stima nei confronti di tutti i componenti, i quali hanno realizzato un grande lavoro in questi mesi. I nostri tifosi? Sono la nostra grande arma, dobbiamo tanto a loro e dobbiamo impegnarci ancora di più per raggiungere risultati importanti. Oggi c’è grande delusione, ma da qui vogliamo ripartire in vista della prossima stagione”. Rammarico ma anche orgoglio per quanto fatto è stato espresso dal mister Stefano Rossini, che ha dichiarato: “Per prima cosa voglio ringraziare tutti i componenti della rosa, che sono stati uomini veri e per me è un onore allenarli. Inoltre, un grazie va alla società per avermi dato l’opportunità di allenare il Piacenza Calcio così come voglio ringraziare il mio staff e tutte le persone che lavorano per questo club dietro le quinte. Purtroppo non abbiamo raggiunto l’obiettivo, però siamo orgogliosi di quanto fatto. Nel calcio, come nella vita, bisogna saper perdere. Si poteva fare meglio? Solo chi vince non prova un senso di rammarico, però siamo consapevoli di aver dato tutto ciò che avevamo e questo ci è stato riconosciuto anche dai nostri fantastici tifosi. Adesso pensiamo a finire bene la stagione”. Il direttore sportivo Alessio Sestu ha sottolineato: “Come ho detto ai ragazzi negli spogliatoi, abbiamo costruito un grande gruppo fatto di uomini veri che hanno dato tutto fino alla fine. Purtroppo l’avvio della stagione ci ha penalizzato e portiamo dentro di noi il grande rammarico di non essere riusciti a vincere questo campionato. Il futuro? Faremo tutte le valutazioni del caso nei prossimi giorni, anche se il percorso realizzato da mister Rossini parla da solo. I nostri tifosi? Sono sempre stati al nostro fianco e possiamo solo ringraziarli”.

Stefano Rossini

VARESINA – PIACENZA 2-2 (FINALE)
17′ rig. Recino, 46′ Ndoye (P), 57′ Manicone, 74′ rig. Orellana (V)

VILLA VALLE – CALDIERO TERME 2-4 (FINALE)
13′ rig. Zerbato, 25′ Zerbato, 37′ Fasan, 44′ Fasan (C), 55′ Ferrario, 58′ Mehic (V)

LA DIRETTA DI VARESINA-PIACENZA

Termina la gara di Venegono Superiore. Il Piacenza ritroverà la Varesina al Garilli nella prima gara dei playoff domenica 12 maggio.

Finisce la partita di Villa d’Almè, il Caldiero è ufficialmente promosso in Serie C. Il Piacenza è condannato ai playoff. Vincerli, però, non garantisce un posto nella terza serie ma definisce solo il piazzamento per eventuali ripescaggi.

95′ – Ammonito Napoletano.

Sei di recupero.

90′ – Continuano a piovere oggetti dal settore ospiti all’indirizzo del portiere della Varesina, che discute con l’arbitro.

86′ – Sinistro di Corradi alto. Rossini fa l’ultimo cambio: esce proprio Corradi, entra in campo Russo.

84′ – Punizione dal limite per la Varesina, palla sulla barriera. Corner.

81′ – Bassanini va a terra al limite dell’area e solo davanti al portiere, per l’arbitro è simulazione. Giallo per il centrocampista del Piacenza.

78′ – Zini davanti a Basti si mangia il goal del nuovo vantaggio. Un petardo esplode dalle parti dei tifosi biancorossi.

76′ – Orellana va vicino al vantaggio.

74′ GOAL – Orellana trasforma il calcio di rigore, pareggia la Varesina.

73′ – Rigore per la Varesina. Moro stende in area Orellana.

71′ – Zini calcia dalla destra, palla out.

65′ – Doppio cambio per il Piacenza: escono Ndoye e Kernezo, entrano Zini e Bassanini.

64′ – Ci prova da centrocampo Corradi, palla fuori.

60′ – Gara ferma per lancio di alcuni oggetti da parte dei tifosi del Piacenza presenti in curva.

60′ – Secondo cambio per il Piacenza: entra Bachini per Gerbaudo.

Altro goal del Villa Valle, che accorcia le distanze sul 2-4 contro il Caldiero.

58′ – Ammonito Moro per perdita di tempo

58′ – Pericolosa la Varesina che va vicina al pareggio.

Goal del Villa Valle contro il Caldiero.

57′ – Cambio anche per la Varesina, entra Vitale per Pertosa.

57′ GOAL – Accorcia le distanze la Varesina con Manicone.

55′ – Rossini inserisce Somma al posto di Artioli.

55′ – Si accende un parapiglia dopo alcuni screzi fra avversari.

46′ GOAL – Raddoppio del Piacenza, gran goal di Ndoye.

Inizia il secondo tempo.

Finisce il primo tempo a Venegono Superiore e a Villa d’Almè.

47′ – Rientra Recino.

46′ – Scontro pericoloso tra Ciuffo e Kernezo.

Il Caldiero fa poker, doppietta di Fasan e 0-4.

43′ – Recino resta a terra al centro del campo, entrano i sanitari del Piacenza.

Terzo goal del Caldiero che dilaga sul campo del Villa Valle.

35′ – Punizione di Grieco e Moro deve distendersi alla sua sinistra per impedire il pareggio alla Varesina.

Raddoppio del Caldiero a Villa d’Almè, segna ancora Zerbato.

25′ – La Varesina chiede a gran voce un calcio di rigore per una presunta trattenuta su Coghetto, l’arbitro lascia correre. Enorme rischio per il Piacenza.

23′ – Kernezo mette in mezzo, Recino cerca di colpire di testa ma commette fallo.

21′ – Rischia il Piacenza: Gasparri la mette in area, Moro anticipa l’accorrente Sali.

17′ GOAL – Recino trasforma dagli undici metri, Piacenza in vantaggio.

16′ – Rigore per il Piacenza: Pertosa stende Artioli.

Passa in vantaggio il Caldiero col goal di Zerbato su calcio di rigore.

11′ – Intervento in ritardo su Amoabeng, ammonito Gerbaudo.

11′ – Spinge il Piacenza, Corradi cerca il corridoio per Gerbaudo ma è attento Ciuffo che interviene in anticipo e mette out.

7′ – D’Agostino imbuca per Gerbaudo, Ciuffo intercetta. Artioli interviene duramente su Sali, l’arbitro lo grazia. Fallo ma niente ammonizione.

Gara iniziata.

Tutto esaurito al Varesina Stadium con circa 700 tifosi del Piacenza.

FORMAZIONI UFFICIALI

VARESINA (4-2-3-1): Basti; Ciuffo, Coghetto, Pertosa, Amoabeng; Grieco, Guidetti; Gasparri, Orellana Cruz, Sali; Manicone. A disposizione: Santulli, Perin, Polenghi, Carrino, Gatti, Oboe, Isufi, Rodolfo Masera, Vitale. All. Spilli.

PIACENZA (4-4-2): Moro; Napoletano, Baudouin, Silva, Artioli; Kenrezo, Gerbaudo, Corradi, Ndoye; Recino, D’Agostino. A disposizione: Galletti, Del Dotto, Zini, Somma, Russo, Bachini, Berton, Bassanini, Gandolfi. All. Rossini.

Arbitro: Torreggiani di Civitavecchia (Gigliotti di Lamezia Terme e Mallimaci di Reggio Calabria)

I tifosi del Piacenza al “Varesina Stadium”

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Tutta la stagione si decide negli ultimi 90 minuti. La gara finale della stagione del campionato di serie D il Piacenza Calcio la gioca a Venegono Superiore, in casa della Varesina. Un avversario non morbidissimo, che occupa la quinta posizione in classifica con 67 punti. Di punti il Piacenza ne ha 73, uno in meno del Caldiero Terme, impegnato in contemporanea a Villa d’Almè contro il Villa Valle. I biancorossi hanno perso l’occasione di essere padroni del proprio destino proprio allo scadere della partita di domenica scorsa, quando il Caldiero in dieci uomini riuscì a segnare il goal vittoria al 94′. E dunque a Venegono Superiore bisogna necessariamente vincere, ma agli uomini di Rossini serve che il Caldiero faccia massimo un punto in terra bergamasca per chiudere al primo posto e volare direttamente in Serie C. In caso contrario, per i biancorossi si aprirà una nuova fase della stagione, quella dei playoff, con in palio un miglior posizionamento nella graduatoria per gli eventuali ripescaggi. Se invece le due squadre chiudessero a pari punti (pareggio del Piacenza e contemporanea sconfitta del Caldiero) la promozione si deciderebbe con un uno spareggio in gara secca. I favori del pronostico – anche se questo campionato ha già riservato diverse sorprese – sono dalla parte del Caldiero, che affronta un Villa Valle senza particolari obiettivi, mentre il Piace se la vedrà contro una formazione chiamata a difendere il piazzamento playoff. Non sarà dunque un impegno semplice per i biancorossi, che inevitabilmente giocheranno con l’orecchio rivolto anche alla gara dei diretti avversari come già accaduto domenica scorsa, quando la rete decisiva in pieno recupero della formazione veneta sulla Virtus Ciserano ha gelato il Garilli. Sul campo di Venegono Superiore sono attesi 700 tifosi biancorossi: i primi 450 biglietti sono andati in fumo in poche ore, altri 250 sono stati messi in vendita successivamente.

Rossini affronterà il match che può valere un’intera stagione senza lo squalificato Marquez, con Recino pronto a tornare dal primo minuto. A centrocampo rientra invece Gerbaudo dopo il turno di stop inflitto dal giudice sportivo, per il resto – fatta eccezione per gli infortunati Andreoli e Iob – non ci sono particolari problemi di formazione. “La squadra è carica e serena – le parole alla vigilia del tecnico biancorosso -, sappiamo che affronteremo una squadra forte con un potenziale offensivo importante che presenta una percentuale di finalizzazione altissima. Dovremo essere bravi a pensare solo ed esclusivamente alla nostra partita, poi alle 17 tireremo le somme”. Anche in questa occasione i biancorossi saranno accompagnati da un gran numero di sostenitori: “Questo ci darà ancora maggiori stimoli, dovremo fare di tutto per dimostrare loro il nostro valore”.

La Varesina, che può vantare il miglior attacco del girone, occupa con 67 punti l’ultimo posto utile per i playoff e arriva dal successo, il secondo consecutivo, sul campo del Brusaporto. Nella gara di andata al Garilli finì 1-1: ospiti in vantaggio nel primo tempo con Vitale, pareggio biancorosso nella ripresa grazie a Ndoye.