Vincini si ricandida a Lugagnano “Tanti progetti da completare, serve continuità”

Antonio Vincini ci riprova. Il sindaco uscente di Lugagnano ha deciso di ricandidarsi a primo cittadino alle prossime comunali. “La scelta – spiega – nasce soprattutto dal desiderio di portare a termine i numerosi progetti in cantiere che andranno ad aggiungersi alle molteplici iniziative già completate nel quinquennio di amministrazione che si sta concludendo”. Vincini scenderà in campo con la stessa squadra di 5 anni fa, con
l’eccezione di un paio consiglieri, con lo stesso simbolo e lo stesso slogan “Noi per Lugagnano”, “per sottolineare proprio il desiderio di dare continuità al servizio per la comunità”. Già sindaco di Lugagnano dal 1995 al 1999, Vincini è stato inoltre vicepresidente del Consiglio provinciale durante l’amministrazione Squeri e successivamente consigliere provinciale durante l’amministrazione Boiardi; per dieci anni consigliere comunale di Lugagnano, era stato eletto sindaco nel 2019.

“Ho rinnovato la disponibilità – specifica Vincini – in seguito alla conferma della quasi totalità della squadra che si è rimessa a disposizione per completare i numerosi e ambiziosi progetti non ancora ultimati, ancorchè
finanziati. Tra questi, la Casa della Comunità al servizio dell’Unione dei Comuni Alta Val d’Arda, per la quale è in fase definizione il progetto esecutivo/definitivo a cui seguirà il bando di affidamento dei lavori; la scuola dell’infanzia di Prato, intervento già avviato e finanziato da un bando PNRR integrato dal contributo della Fondazione Piacenza-Vigevano e Credit Agricole; la realizzazione di un impianto fotovoltaico alla scuola primaria, il cui costo è sostenuto da un finanziamento del Ministero per l’Efficientamento, e di un campo da tennis e calcio a 5 presso il centro sportivo a cura dell’Us Lugagnanese, con un importante contributo del Comune”. “Tutte opere – sottolinea Vincini – in corso di realizzazione grazie alla capacità dimostrata da questa Amministrazione di reperire fondi, partecipando a bandi regionali, ministeriali ed Europei, in stretta collaborazione con il personale degli uffici tecnici e amministrativi. Altro fiore all’occhiello – prosegue – è la promozione del territorio, che in sinergia con gli altri Enti preposti e le Associazioni del territorio, è andata via via crescendo. Particolarmente impegnativo è stato, e sarà per la futura amministrazione, il mantenimento di tutti i servizi sociali ed educativi a favore di minori, famiglie ed anziani”.

“Siamo ancora in attesa – conclude – della risposta di richieste effettuate durante l’ultimo periodo della nostra amministrazione, come per esempio 650mila euro per la riqualificazione delle strade comunali, in particolare quelle extra urbane, soggette a dissesto idrogeologico, che andrebbero ad integrare il milione e mezzo di euro già investito, o il bando per il miglioramento sismico della scuola primaria da 800mila euro. Ai fondi sovracomunali, eventualmente ottenuti da bandi, si aggiungeranno circa 250mila euro di patrimonio quale valore dell’asse ereditario lasciato alla amministrazione attuale. Personalmente continuerò a rinunciare a parte dell’indennità di carica, che consentirà un ulteriore risparmio di 80.000 euro nel prossimo quinquennio”.

La lista “Noi per Lugagnano – Antonio Vincini Sindaco”

Valeria Faimali
Alessandra Gatti
Emanuela Groppi
Tiziana Gruppi
Gloria Leppini
Ivan Leppini
Claudio Marchetti
Nadia Miserotti
Giulia Pagliari
Giorgia Verdi
Paola Vincini
Ivan Ziotti

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