Adunata degli alpini, il comitato. Trespidi: “Ex caserma viale Dante a disposizione” foto

Costituito ufficialmente in municipio (nelle foto) il comitato organizzativo in vista dell’86° adunata nazionale degli alpini che si terrà a Piacenza l’11 e il 12 maggio 2013.
Il comitato si insedierà in un immobile, messo a disposizione dalla Provincia, in strada Caorsana, destinato dopo il maggio 2013 a diventare la sede degli Alpini di Piacenza.
Questa cerimonia è il primo passo ufficiale verso la realizzazione di un evento che sancisce il riconoscimento dell’ottimo lavoro svolto dalla sezione degli alpini di Piacenza.

“È un evento irripetibile per la nostra città che si ricorderà per anni. L’unica cosa che un po’ mi rammarica è che non sarò più sindaco. Volevo cambiare la legge, solo per quel giorno, ma non ce l’ho fatta” spiega, con un po’ d’ironia, Roberto Reggi, che ha voluto fortemente questa manifestazione nella nostra città. Massimo Trespidi, a questo proposito, ha proposto che Reggi rimanga nel comitato anche quando il suo mandato sarà finito in quanto è la persona che sta lavorando al progetto da più tempo. Proposta accolta da tutti con un grande applauso.

Piacenza aveva tentato più volte di poter di ospitare l’adunata nazionale degli alpini ma, fino a questo momento, non c’era mai riuscita. “Dopo le sconfitte bisogna sapersi rialzare. Non ci siamo arresi e abbiamo raggiunto il nostro obbiettivo grazie al lavoro di squadra” ha ricordato Massimo Trespidi “Il merito è sicuramente degli Alpini di Piacenza ma anche delle amministrazioni”.

Tutta la comunità crede fortemente nell’evento che porterà alla città numerosi benefici, non da ultimo quello economico.
L’adunata nazionale, che quest’anno si terrà a Bolzano, è un momento importante per gli alpini; “È un rito a cui non possiamo rinunciare; è il momento degli incontri in cui ci si ritrova per lanciare progetti futuri” ha spiegato Nino Geronazzo, consigliere nazionale ANA e presidente del comitato organizzativo.
La cerimonia si è conclusa con la sottoscrizione dell’atto davanti al notaio Manfredo Ferrerio.

PIACENZA, ADUNATA ALPINI 2013. TRESPIDI NEL COMITATO ORGANIZZATIVO: “CASERMA DI VIALE DANTE A DISPOSIZIONE DELL’EVENTO”

L’IMMOBILE DELLA PROVINCIA (A BREVE EX SEDE DEI POMPIERI) SARÀ UNO DEI CENTRI GESTIONALI DELL’EVENTO. LA SEDE DEL NEOCOSTITUITO ORGANISMO IN UN ALTRO STABILE DELLA PROVINCIA, LA CASA CANTONIERA DI VIA CREMONA

Sarà un immobile della Provincia, la casa cantoniera di via Cremona 1 (all’inizio di Strada Caorsana), a ospitare la sede del comitato organizzativo dell’86esima edizione dell’adunata nazionale degli alpini, a Piacenza dal 10 al 12 maggio 2013. Un altro immobile di proprietà dell’Ente, l’attuale caserma dei vigili del fuoco di viale Dante (presto in trasloco in Strada Valnure) sarà a disposizione per la gestione delle iniziative nel corso dell’attesa tre giorni, che richiamerà in città centinaia di migliaia di “penne nere” e pubblico. Lo ha annunciato questa mattina il presidente della Provincia Massimo Trespidi, nel corso dell’insediamento del comitato organizzativo davanti al notaio Manfredo Ferrerio, in sala consiliare di palazzo Mercanti.

Compongono il neonato organismo, tra le istituzioni, lo stesso presidente della Provincia Trespidi e il sindaco Roberto Reggi, con i consiglieri dell’Associazione nazionale alpini Nino Geronazzo (designato presidente), Silverio Vecchio (nominato vicepresidente), Corrado Bassi, il presidente sezionale Ana Bruno Plucani e i rappresentanti Ana di Piacenza Giuseppe Rovati e Nicola Scotti.
I fondatori e una folta rappresentanza di alpini piacentini hanno sancito in Comune il via alla “volata finale” in vista dell’appuntamento 2013. L’incontro si è aperto con il tradizionale ricordo dei caduti (“chi è andato avanti” nel linguaggio alpino) e l’omaggio al Tricolore.

“L’adunata di Piacenza 2013 è un grande risultato, merito della tenacia con cui gli alpini dell’Ana piacentina hanno perseguito il risultato, senza mai arrendersi – ha detto Trespidi –. Grande la collaborazione da parte delle istituzioni, che, con il proprio sostegno, hanno dimostrato la loro ferma volontà di ottenere che Piacenza diventasse sede dell’adunata 2013. Obiettivi così importanti si ottengono solo col favore e la condivisione di tutti”. Di “grande collaborazione” ha parlato anche Plucani, accogliendo tutti in sala consiliare. Il presidente Trespidi ha proposto che il sindaco Reggi continui a far parte a pieno titolo del comitato organizzativo anche dopo il suo mandato di primo cittadino, in scadenza. Proposta accolta da un “si” unanime e da un applauso.

Lo stesso Reggi ha parlato di “evento che aspettavamo da tempo”, riconoscendo “l’ottimo lavoro della sezione Ana piacentina”. Il primo cittadino ha sottolineato anche gli “straordinari benefici che l’adunata 2013 porterà al territorio dal punto di vista dell’indotto economico” e ha ricordato l’emozione vissuta in prima persona (con Trespidi) dell’annuncio ufficiale, l’anno scorso, a Torino, davanti a una numerosissima folla di piacentini festanti dietro ai gonfaloni di Provincia e Comuni. Il neopresidente Geronazzo si è detto pronto a entrare, con le istituzioni, “in un’unica famiglia operativa”. “Ci aspetta un grande lavoro” ha rimarcato. In questi giorni l’Ana è impegnata a pieno regime nell’organizzazione dell’edizione di Bolzano 2012 che porta con sé “la sfida di far conoscere anche ai cittadini di lingua tedesca lo spirito di grande amicizia e unità di ogni nostra adunata nazionale”.

Il comitato sarà composto da:

Il sindaco di Piacenza Roberto Reggi.
Il Presidente della Provincia di Piacenza Massimo Trespidi.
Il consigliere nazionale ANA e presidente del comitato: Nino Geronazzo.
Il Presidente ANA Piacenza: Bruno Plucani.
Due membri dell’ANA nazionale: Corrado Bassi (consigliere) e il generale Silverio Vecchio (segretario).
Due membri dell’ANA sezione di Piacenza: Giuseppe Rovati e Nicola Scotti.