Progetto Tagesmutter, incontro a Castellarquato

Dopo gli incontri pubblici di Castelsangiovanni e Piacenza, il progetto Tagesmutter fa tappa a Castellarquato. Nei giorni scorsi il presidente della Provincia Massimo Trespidi, insieme a Paolo Stefanini, presidente della Fondazione Monsignor Lorenzo Dal Ponte (che ha curato il primo corso di formazione delle tagesmutter sul nostro territorio), ha illustrato ai cittadini della Valdarda nella cornice di palazzo Podestà il percorso compiuto dall’Amministrazione provinciale per offrire il servizio educativo al territorio. Le prime 33 “Mamme di giorno” della provincia di Piacenza hanno infatti concluso il percorso di formazione iniziato a gennaio e il servizio di cura e attività educativa a domicilio riservato ai bambini nella fascia 0-14 anni ha preso ufficialmente forma.

“Il progetto, – ha detto il presidente Trespidi – che rappresenta un’assoluta novità per il nostro territorio, è il frutto di una scommessa che ha coinvolto enti e associazioni da un lato e cittadine dall’altro. La capillarità e la flessibilità nella risposta ai bisogni delle nuove famiglie sono le caratteristiche fondamentali del progetto tagesmutter. Ricordo che fino al 18 giugno rimarrà aperta la fase di raccolta delle candidature per il secondo corso di formazione: attendiamo dunque nuove aspiranti tagesmutter”. “Il servizio – ha ricordato quindi Stefanini – è in grado di fornire una risposta educativa anche nelle realtà dei paesi, dove il bisogno assume certamente contorni più flessibili e necessità orarie particolari; le tagesmutter sono sottoposte ad un percorso continuo di formazione e di aggiornamento per garantire alle famiglie utenti massima sicurezza e professionalità”.

Presenti all’incontro anche il sindaco di Castellarquato Ivano Rocchetta e l’assessore ai Servizi sociali Giuseppe Dovani. “Oggi – ha sottolineato il primo cittadino – la famiglia è alla base di tutto e senza famiglia non c’è futuro”. “Il progetto – ha aggiunto l’assessore Dovani – è valido e innovativo sia per l’alta valenza sociale sia per la risposta che fornisce al problema occupazionale attuale”. Durante la serata le tagesmutter si sono presentate al fianco delle organizzazioni che coordinano il servizio. Nove, lo si ricorda, sono infatti gli enti gestori sul territorio piacentino: Ali di farfalle (Piacenza), Agave (Castelsangiovanni), Barbafamiglie (Monticelli), Lumen (San Pietro in Cerro), Baby Club (Piacenza), Casa Morgana Onlus (Piacenza), Centro educativo Oasi (Piacenza), Cooltour (Bobbio) e cooperativa sociale l’Arco (Piacenza).

Per informazioni è possibile consultare il sito internet della Provincia di Piacenza all’indirizzo www.provincia.pc.it – sezione Sussidiarietà e Agenzia per la Famiglia.