Dipinti con i vini doc piacentini, sabato “artista in vetrina” alla Fahrenheit

Il pubblico potrà ammirare la tecnica e fare domande all'artista che offrirà ai visitatori un aperitivo o una tisana a seconda dell'ora.

Se l’identità di un artista dovesse riflettere il proprio territorio, l’ultima sperimentazione di Maurizia Gentili si può dire che coniughi i sapori  e le visioni dll’Emilia intera. Sabato 19 marzo dalle ore 10 alle ore 19 Libreria Fahrenheit 451 ospita la pittrice nella performance “Artista in vetrina”  in cui Maurizia, stando in vetrina, dipingerà i suoi vinarelli con vini doc dei colli piacentini.

Il pubblico potrà ammirare la tecnica e fare domande all’artista che offrirà ai visitatori un aperitivo o una tisana a seconda dell’ora. “…c’e un alchimia particolare quando il vino incontra l’arte. Catturare l’anima espressiva del nettare di Bacco usandolo, non come fonte d’ispirazione, ma come strumento di creazione è una soluzione che ha il sapore delle botteghe d’altri tempi, quando l’arte era prima di tutto una questione di materiali e di ispirazione. Io questa sfida l’ho accettata e dall’acquatinta e l’acquaforte sono passata ai “vinarelli”, disegni realizzati con una mia tecnica personalissima che utilizza i pigmenti del vino…”

Maurizia Gentili- Nata a Piacenza,ha frequentato l’Istituto d’arte F.Gazzola,approfondendo poi le tecniche dell’incisione e della costruzione e decorazione con l’argilla sotto la guida di vari esperti del settore.

La sua attività artistica la porta ad occuparsi prevalentemente dell’arte raffinata e complessa dell’incisione,dove ha raggiunto elevati livelli tecnici ed artistici,curandone personalmente tutti i passaggi,dal disegno all’incisione e alla stampa,padroneggiando alla perfezione l’acquatinta e l’acquaforte,sperimentando tecniche e materiali diversi,che le offrono una progressiva scoperta di possibilità espressive,sfidandola a nuove battaglie ogni volta che “scolpisce” la lastra con segni morbidi o aggressivi,ad ogni prova di stampa,ad ogni foglio che esce dal torchio.

Soggetto prevalente delle sue composizioni una natura indagata con lo spirito di chi desidera approfondire il senso delle cose senza fermarsi alle apparenze,cercando di portare alla superficie le forme e di fissarle nel tempo,nonostante la loro precarietà,e di trasformare il reale scoprendone il senso più profondo. Nelle opere più recenti l’artista unisce lastre e inchiostri ad acquarello,pastello,acrilico:si cimenta con la terracotta,forgiando vasi che richiamano la figura femminile e pannelli costituiti da elementi i più vari,creando un tutt’uno,quasi un mosaico. Sperimenta con i “Vinarelli”,disegni su carta realizzati con una tecnica personalissima, utilizzando come colore di base i pigmenti del vino,arricchiti,a volte, con colori pastello e foglia oro

Le variazioni cromatiche vengono ottenute mediante giochi di strati e velature,di fluidità o densità, e naturalmente dal tipo di vino:dal rosso, al rosato ,dal bianco al passito, dal levato da botte o da barrique fino ai mosti o fecce.

Ha provato oramai più di 300 vini, ed le sue preferenze naturalmente vanno a quelli che riescono a darle tonalità più accese,da un rosso brillante ad un violaceo :Gutturnio,Lambrusco,Amarone,Ruche ecc usando anche vini bianchi per alcuni soggetti. .Alla ricerca di altre sfumature di colore,si cimenta con l’estrazione di linfe dai prodotti della campagna piacentina :dall’asparago alla zucca,dallo spinacio alla cipolla,dal sambuco alla melagrana..per poi arrivare agli estratti di fiori,bacche e erbe raccolte durante le sue passeggiate, in cerca di ispirazione, sulle colline intorno a casa.

Nel suo curriculum espositivo troviamo Italia(Roma,Ferrara,Verona,Bologna,Firenze ecc),Austria,Stati Uniti,Giappone( dove nel 2010 ha portato personalmente i suoi “vinarelli a Tokyo,Okinawa e Miyako),Gran Bretagna,Irlanda e Olanda,sia con personali che collettive,dove ha ottenuto lusinghieri successi di pubblico e critica.Da cinque anni è ospite fissa a Vinitaly nel Pad.1 Emilia Romagna presso il Consorzio Vini Piacentini.Sue opere si trovano anche in Cina,Brasile,Russia e Bangladesh.

Ha partecipato inoltre a diverse riprese televisive fra le quali “Sereno Variabile” di Rai 2,durante la sua personale all’Enoteca Regionale Emilia Romagna a Dozza,e Linea Verde di Rai 1 ;,una prima volta al Castello di Vigoleno e una seconda volta al Castello di Bobbio,entrambi nel Piacentino.Hanno scritto di lei quotidiani come il Corriere della Sera,La Stampa e Libertà, oltre a riviste a diffusione nazionale ( Vivere Light,QB..) e numerosi siti online.Ha portato la sua arte ad Expo 2015 con vari appuntamenti sia al Pad.Coldiretti che a Piazzetta Piacenza, dipingendo con vino e pomodoro.

Uno dei suoi “ quaderni di campagna” sui quali ultimamente dipinge ( tradiscono le sue origini contadine, avendoli ereditati dai suoi avi), è stato richiesto in esposizione al Museo Leonardo da Vinci a Milano, dove ha tenuto ultimamente una mostra di Vinarelli sempre dedicata al grande Leonardo e la sua vigna.I lavori più recenti sono stati per i conduttori e regista del programma televisivo “Striscia la notizia” di Canale 5..

 

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.