Sorpresi di sera nell’isola ecologica a fare incetta di pentole ed elettrodomestici

Sorpresi di sera nell’isola ecologica di Castel San Giovanni (Piacenza) a fare incetta di pentole ed elettrodomestici. Quattro le persone finite in manette per tentato furto aggravato, mentre il quinto competente del gruppo, un minore di soli 14 anni, è stato invece denunciato a piede libero.

A scoprire l’intrusione la pattuglia dei carabinieri della locale stazione, con a bordo il comandante Domenico Colantoni, attorno alle 21 di sabato 17 novembre.

Durante un servizio di controllo infatti, i militari hanno notato due vetture posteggiate vicino all’isola ecologica di Strada del Molino Vecchio.

Insospettiti da quella insolita presenza hanno contatto il custode per accedere all’area e una volta entrati hanno notato dei soggetti che cercavano di nascondersi vicino alla raccolta di legno e cartone. Cinque le persone presenti, tutte di nazionalità rumena e residenti nel pavese: una 38enne con i due figli di 19 e 14 anni e marito e moglie, rispettivamente di 38 e 31 anni.

Il gruppo era riuscito a entrare tagliando una parte della rete di recinzione, probabilmente utilizzando una roncola, poi recuperata dagli operatori (nella foto). Secondo le forze dell’ordine avevano già accantonato alcuni pezzi per il bottino, quali pneumatici, pentolame vario e piccoli elettrodomestici.

I quattro adulti, tutti incensurati, sono stati arrestati con l’accusa di tentato furto aggravato e poi rimessi in libertà in attesa del processo.

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