Elezioni Bonifica, Fi “Regione non faccia Ponzio Pilato e dia indicazioni precise”

“La partita delle elezioni del Consorzio di Bonifica di Piacenza è stata rinviata per l’ennesima volta a data da destinarsi”.

Il coordinatore provinciale di Forza Italia, Gabriele Girometta, commenta così il nuovo rinvio delle elezioni fissate per il 18 aprile. “Dopo un primo stop a dicembre imposto dal Tribunale di Piacenza per un ricorso presentato da una lista, ecco adesso un secondo rinvio per motivazioni sanitarie che, visto il periodo, sono assolutamente condivisibili. Ma quello che lascia perplessi è il comportamento della Regione che ha preso provvedimenti in extremis solo dopo aver ricevuto un parere contrario dal Dipartimento di Sanità Pubblica dell’ASL di Piacenza su sollecitazione di una lista candidata che aveva chiesto una espressione di parere alla CTSS di Piacenza”.

“Anche il Sindaco di Piacenza e Presidente della Provincia Patrizia Barbieri aveva chiesto il rinvio delle consultazioni sempre per le medesime motivazioni sanitarie. Ma la Regione non sapeva che il Consorzio di Bonifica di Piacenza aveva indetto le elezioni per il 18 aprile per ottemperare a dei precisi adempimenti statutari e di legge? Non credo che possa essere verosimile la cosa e quindi la Regione stessa doveva intervenire prima e prendere i dovuti provvedimenti, vedi ordinanza arrivata solo in questi giorni, per evitare da un lato il pericolo di commissariamento dell’Ente e dall’altro un pericolo sanitario nello svolgimento delle elezioni se lo riteneva fondato. Il provvedimento adottato non da poi precise indicazioni sul futuro né su un’ipotetica data né sulla modalità”.

“È noto – prosegue Girometta – che esiste un contenzioso sulle modalità di svolgimento delle elezioni, ovvero in presenza come erano convocate oppure online grazie ad una possibilità introdotta oramai da anni, ma l’ordinanza di ieri demanda solo la decisione in materia sanitaria all’Asl di Piacenza. Trovo questa posizione molto “pilatesca” e poco chiara sia nei confronti dell’Ente che delle liste candidate a governare il Consorzio di Bonifica. Quest’ultimo per il momento può esercitare, come recita il provvedimento di ieri, solo l’ordinaria amministrazione in quanto gli organi sono in prorogatio”.

“La campagna irrigua si è già aperta vista la siccità di questo inizio di primavera e non si può pensare di lasciare troppo tempo nel limbo gli investimenti che il Consorzio deve fare per migliorare i servizi a cui è deputato, non da ultimo la regimazione delle acque nei territori fragili di collina e montagna. C’è bisogno di chiarezza e la Regione la deve fare approfittando di questo ulteriore lasso di tempo. Non possiamo trasformare un momento elettivo di un Ente così importante in un susseguirsi di gazzelle, leoni e cani se mi passate la similitudine, visto l’attrito che oramai si è venuto a creare tra le parti su questa partita”.

“Forza Italia – conclude – auspicherebbe che ci fosse un momento serio di confronto tra tutti i soggetti per trovare posizioni comuni di sintesi e andare avanti uniti per il bene dei territori che il Consorzio gestisce grazie ai contributi che riscuote dai contribuenti. Molti tra gli addetti ai lavori auspicherebbero che ciò avvenisse. Se abbiamo un Governo di Unità nazionale grazie ai cosiddetti costruttori che vi hanno lavorato, non vediamo perché non si possa tentare questa strada anche per il Consorzio di Bonifica di Piacenza con la necessaria chiarezza sulle regole che deve dare la Regione”.

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