Il Fiorenzuola vuole ripartire: trasferta delicata ad Alessandria

Trasferta molto delicata per il Fiorenzuola, che domenica pomeriggio (ore 14.30) scende in campo contro l’Alessandria. I rossoneri, che non vincono da gennaio, sono chiamati a riprendere il cammino dopo quattro sconfitte consecutive – l’ultima molto pesante nel punteggio contro il Pontedera – e scacciare i fantasmi di una classifica che a cinque giornate dal termine, si è improvvisamente complicata. La squadra di Tabbiani, a quota 38 punti, si trova esattamente a cinque lunghezze dai playoff e ne conta altrettante di vantaggio sulla zona playout, ma dopo gli ultimi risultati la netta sensazione è che ci si debba guardare prima di tutto le spalle, conquistando nel più breve tempo possibile i punti necessari per mettere al sicuro la salvezza, primo obiettivo stagionale.

Una flessione, oltre probabilmente ad un calo fisiologico dopo una prima parte di stagione giocata su livelli molto alti, sulla quale incide senza dubbio la lunga serie di infortuni che da settimane sta letteralmente falcidiando la squadra costringendo Tabbiani a fare di necessità virtù. L’ultimo bollettino diffuso dal club parla di distrazione del collaterale mediale per Currarino, di edema del piatto tibiale esterno per Di Gesù e di lesione del menisco esterno per Morello. Oltretutto ad Alessandria non ci sarà nemmeno Sartore, squalificato.

“Contro il Pontedera – l’analisi di Tabbiani – una volta sotto 2-0 ci siamo allungati e abbiamo iniziato a voler risolvere la partita individualmente; in questo momento, con tutte le difficoltà che stiamo attraversando, dobbiamo avere la calma è la tranquillità di capire invece che le cose vanno risolte a livello collettivo. Nelle ultime due gare abbiamo creato una quantità elevata di occasioni da gol che non siamo riusciti a concretizzare, mentre dall’altra parte ogni occasione da gol viene concretizzata. Nel calcio esistono questi momenti, ma noi dobbiamo restare dentro le partite e non abbandonarle come accaduto sabato negli ultimi venti minuti”.

Ha bisogno di punti anche l’Alessandria, reduce da due pareggi consecutivi, che si trova in piena zona playout. All’andata al Pavesi finì 0-0.