Nelle ex scuderie mercato, caffè letterario e sala polivalente: il progetto da 5,5 milioni foto

Ex scuderie di piazza Casali, ecco come diventeranno sulla base del progetto di valorizzazione messo nero su bianco dal Comune di Piacenza: al piano terra un mercato per la promozione dei prodotti tipici locali, dove saranno trasferiti i banchi attualmente nel vecchio edificio di piazza Casali da demolire, al primo piano uno spazio polivalente con una sala con finalità fini culturali, previsto anche un caffè letterario e la gestione coinvolgerà realtà del terzo settore. Il complesso, di proprietà del Ministero della Difesa, verrà acquisito dal Comune di Piacenza sulla base di un accordo di valorizzazione sottoposto al giudizio del consiglio comunale: nel pomeriggio del 2 novembre il passaggio in commissione consiliare e lunedì prossimo 6 novembre l’aula al completo. La spesa complessiva per la realizzazione dell’opera (compresa la sistemazione esterna) è ingente: 5,5 milioni die euro, ma 3,6 arriveranno dallo Stato grazie alle risorse del “bando periferie” risalenti al 2016 e finora inutilizzate.

Le ex scuderie di Maria Luigia – come si legge nella corposa relazione – sono in un imponente edificio in stile neoclassico, di pertinenza della Caserma Nino Bixio, costruito sulle vestigia dell’antico teatro dei Farnese destinato anche agli spettacoli per la corte. L’area venne utilizzata, sino al 1832, per spettacoli all’aperto, sino a quando Maria Luigia vi fece realizzare le Scuderie, un unico corpo di fabbrica suddiviso in tre navate, su colonne di granito, dotate di nicchie ed abbeveratoi per cavalli. I tre archi esterni, visibili sulla piazza, servivano come accesso alle stalle, da cui i duchi potevano accedere al camminamento per rientrare a Palazzo Farnese.

Il progetto del Comune per il loro recupero e rifunzionalizzazione è inserito nell’ambito della riqualificazione del contesto di Piazza Cittadella e piazza Casali, sulla base di un finanziamento ottenuto nel cosiddetto “Bando Periferie”. Nel corso dei mesi passati infatti l’amministrazione comunale ha presentato una richiesta di modifica e rimodulazione di uno degli interventi previsti nell’ambito del primo progetto presentato nel 2016. In particolare ha richiesto una modifica con la ricollocazione della sede del mercato coperto di Piazza Casali all’interno dell’immobile denominato ex Scuderie Maria Luigia. Il segretariato generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha dato riscontro positivo alla richiesta il 6 marzo 2023.

L’obiettivo – si legge sempre nella relazione – è quello di proporre “una riqualificazione finalizzata a costituire un volano rigenerativo ed unificante di un processo più vasto, creando un unico spazio aperto centrato sull’area delle piazze Casali e Cittadella nell’ottica della valorizzazione di un’area militare in dismissione (ex scuderie) e del complesso del Carmine, oltre alla mole visconteo farnesiana di Palazzo Farnese (Musei Civici).

La nuova ipotesi sviluppa sostanzialmente due azioni strategiche: quella della demolizione dell’attuale mercato coperto (senza ricostruzione) con la ricollocazione delle funzioni del mercato coperto nella prospiciente struttura in dismissione delle ex scuderie. Una ricollocazione definita “strategica anche in funzione del recupero del vicino complesso denominato ex caserma pontieri (all’interno del quale atterrerà un campus scolastico di valenza sovracomunale) e già oggetto di progetto di valorizzazione in corso di attuazione”. Pertanto, si legge che “il trasferimento in proprietà al Comune di Piacenza del bene in oggetto è una condizione necessaria per completare tutti gli indirizzi strategici di valorizzazione che riguardano questa parte importante del territorio”.

La spesa complessiva per la riqualificazione del complesso delle ex scuderie è di 5,5 milioni di euro (3,6 milioni arriveranno al Comune grazie al bando periferie”), così suddivisa: Progettazione intervento di restauro scientifico finalizzato al consolidamento strutturale della porzione acquisita Euro 350.000; restauro conservativo dell’edifico per ospitare a piano terra attività atte a promuovere il territorio ed i suoi prodotti tipici, anche attraverso la creazione di workshop, attività dedicate, ed eventi selezionati atti a coinvolgere la cittadinanza, sistemazione e predisposizione del piano primo finalizzata da destinare a sala polivalente ai fini culturali Euro 2,4 milioni. Nella seconda fase la spesa per la riqualificazione paesaggistica di tutta l’area è pari a 1,3 milioni e il completamento della sala polivalente al primo piano del complesso richiederà altri 1,5 milioni di Euro.

Per il complesso delle ex scuderie l’intenzione è quella di sviluppare una “stretta sinergia con il Museo di palazzo Farnese” – recita la relazione del Comune. I visitatori e viaggiatori potranno sostare in questa area e visitare il materiale iconografico che sarà posto lungo il percorso perimetrale, potendo allo stesso tempo conoscere i prodotti tipici locali, sostando anche in un caffè letterario che sarà collocato all’interno della struttura. Il percorso potrà essere integrato da esperienze interattive con l’utilizzo di tecnologie digitali. La visita alle ex scuderie potrà inoltre essere l’inizio di un percorso culturale più ampio, grazie alla prossimità con palazzo Farnese e la chiesa del Carmine.
Per la gestione dell’intera struttura l’amministrazione si avvarrà sia del personale dipendente, ma anche delle associazioni di categoria e, soprattutto, delle realtà associative e del terzo settore presenti sul territorio (cooperative sociali – culturali da selezionare tramite procedura ad evidenza pubblica). Le attività culturali previste vedranno il coinvolgimento di molte associazioni culturali che già operano sul territorio.

Per quanto riguarda i tempi di realizzazione dell’opera, il Comune ha già avviato, sulla base delle disponibilità preliminari della Soprintendenza e del Ministero della Difesa le procedure di affidamento dell’incarico di progettazione definitiva a cui seguiranno specifici incarichi per gli approfondimenti geologici, archeologici. La seconda fase del programma (della durata di 36 mesi dalla fine della prima fase), con la riqualificazione paesaggistica di tutta l’area antistante le ex scuderie, prenderà avvio dal 2025 e sarà realizzata con fondi propri del Comune di Piacenza, salvo il reperimento di altre fonti di finanziamento.