A Piacenza trenta anni di lotta alla violenza “Una donna al giorno chiede aiuto”

Lotta alla violenza contro le donne, Piacenza in prima linea da trenta anni. Il centro antiviolenza della nostra città ha compiuto, lo scorso 8 febbraio, trenta anni di vita. “Abbiamo visto un crescendo di richieste e l’emergenza si è progressivamente – spiegano presidente e vice presidente Donatella Scardi e Anna Gallazzi – spostata alla violenza emersa tra le mura domestiche. Nel 2023 abbiamo ricevuto oltre 300 richieste di aiuto, quasi una al giorno”. Tante le iniziative di sensibilizzazione di aiuto concreto per contrastare il fenomeno, incentrate principalmente non solo nell’aiutare le donne a chiedere aiuto quanto nel supportarle in un percorso di indipendenza, anche economica.

Partiranno nei prossimi mesi due progetti specifici, presentati da Maria Teresa Berté, psicologa del centro. Si tratta di Pe.Tra 2.0 (percorsi trasversali), il proseguimento di iniziative già messe in campo, con un’attenzione particolare all’ambito sanitario, per agevolare medici e infermieri nel riconoscere i segni di violenza sulle donne che accedono al pronto soccorso, ma anche iniziative di informazione rivolte alle scuole, campagne di comunicazione e attività rivolte alle donne straniere, Il secondo progetto si chiama invece Div.e – divenire per essere, mirato a supportare l’indipendenza economica delle donne, con laboratori pratici, informazioni sulla gestione finanziaria consapevole e sulle successioni, promozione dell’interesse, tra le ragazze, nei confronti delle materie scientifiche. Non solo: per consentire alle donne di partecipare a queste attività verranno forniti anche rimborsi spese, ad esempio per gli spostamenti in bus, e servizio di assistenza ai figli piccoli. tra i partner di questo progetto rientrano Provincia di Piacenza, Cpi, Leroy Merlin, Ikea, Cooperativa San Martino, Cpia, Banca d’Italia, consiglio notarile di Piacenza. Il primo marzo, alla serra di Palazzo Ghizzoni Nasalli, si terrà invece un incontro con Lea Melandri, scrittrice e attivista.