45° Parallelo, a Pontenure musica e incontri tra viaggi reali e fantastici

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“45° Parallelo – Un punto di partenza”: è il titolo di un nuovo progetto che porterà al Teatro Serra di Pontenure (Piacenza) una serie di iniziative aventi come filo conduttore quello del cammino. Tutti gli appuntamenti si svolgeranno all’aperto; in caso di maltempo saranno spostati presso il cinema OMI.

LA PRESENTAZIONE45° Parallelo: un confine? Un punto di partenza? Un’idea? Di certo una suggestione da raccogliere considerato che il Teatro Serra di Pontenure si trova esattamente a quella latitudine. Un luogo a metà che consente di udire voci lontane e di raccontare le nostre storie certi che qualcuno sia in ascolto, un luogo da cui ogni meta appare più vicina e che invita alla partenza.

Un’occasione per far vivere il Teatro Serra, gioiellino in stile Liberty una volta dimenticato ed ora perfettamente funzionale pronto a divenire un punto di riferimento culturale per l’intera comunità piacentina. A tale obiettivo si confaceva precisamente il bando 2020 sulla legge 37/94 della Regione Emilia-Romagna, cui il comune di Pontenure ha partecipato ottenendo un finanziamento che ha permesso unitamente al contributo concesso dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano di concretizzare il progetto.

Parleremo di viaggi reali e fantastici, fatti tra pianure e monti, all’interno dell’anima o a ritroso nel tempo e le note del gruppo Enerbia ci accompagneranno il nostro viaggio, illuminando paesi vicini e lontani. Saremo in tanti sul 45° parallelo: associazioni, scuole, viaggiatori, di gamba e di mente, curiosi, persone di ogni età; ci sentiremo come su un crinale dal quale mente ed occhi possono viaggiare liberi e lontani e ci accompagnerà l’illusione di essere per un po’ al centro del mondo”.

IL PROGRAMMA DI 45° PARALLELO

13 SETTEMBRE ORE 16

ELOGIO DEL CAMMINARE
Paolo Piacentini presenta il libro. “Appennino atto d’amore” e racconta come vede il futuro prossimo dei cammini in Italia  

17 SETTEMBRE ORE 21

IL GIRO DEL MONDO IN 80 FAVOLE (PIU’ O MENO)
A cura dei Piccoli Librivori un appuntamento per i più piccoli e per tutti coloro che amano viaggiare con la fantasia.

18 SETTEMBRE ORE 21

PADRI E FIGLI IN CAMMINO. ASCESA AL COLLE DELLA NASCA
Dal best seller “Gli sdraiati” Michele Serra ci racconterà di un viaggio tra i più difficili ed imprevedibili: quello fatto accanto ai propri figli. Un evento pensato dalla scrittore in esclusiva per il teatro che porta (casualmente)) il suo nome.  Il commento musicale del gruppo Enerbia sottolineerà i diversi tratti di un cammino ricco di sorprese.

19 SETTEMBRE ORE 17

ESPLORARE IL MONDO – CONVERSAZIONE CON TOMASO BIANCARDI, EDITOR DELLA COLLANA “The passenger” (Iperborea)

Nata nel 2018 “The Passenger” è divenuta una rivista di culto ed uno strumento di grande utilità per andare alla scoperta dell’anima di paesi e città. Non solo una guida turistica ma una rivista per esploratori del mondo. In tempi in cui viaggiare è diventato estremamente complicato, quando non impossibile, The Passenger apre delle finestre sul mondo senza farci spostare dalle nostre case: intrattiene, informa, fa valicare i confini. Maddalena Scagnelli e il gruppo “Le rose e le viole” faranno da colonna sonora al nostro viaggio.

19 SETTEMBRE DALLE 10 ALLE 19

IL VINTAGE VA A TEATRO

Oggettistica ed abiti d’epica nella splendida cornice del teatro Serra

23 E 25 SETTEMBRE ORE 21

SITUAZIONE DRAMMATICA (IL COPIONE)
Il Copione è un progetto che prevede incontri/conoscenza/lettura dei testi di giovani autori italiani contemporanei Ideato dall’Associazione Situazione Drammatica di Tindaro Granata, Carlo Guasconi e Ugo Fiore. Sono previste due serate nelle quali agli spettatori sarà consegnato il copione dello spettacolo, grazie al quale potrà esso seguire gli attori e cogliere la bellezza della trasformazione della parola scritta in parola viva, avvicinandosi in modo diretto e partecipato alla lettura della drammaturgia e teatrale. A leggere il copione saranno gli attori, guidati dall’autore.

La serata Il Copione sarà quindi così strutturata:
1) nei primi venti minuti il drammaturgo parlerà della sua opera al pubblico, spiegando le ragioni per la quale è stata scritta e attraverso quali tecniche rispetto alle tematiche affrontate;

2) verrà poi letto il testo da attori a leggìo in una forma drammatizzata, mentre il pubblico potrà seguire la lettura del testo attraverso il proprio “copione”;

3) dopo la lettura l’autore si confronterà con il pubblico, sollevando un dialogo a questo punto più maturo;

23 SETTEMBRE ORE 21

“MADRI”, DI DIEGO PLEUTERI
Diego Pleuteri è nato nel 1998 e vive a Milano. Sceglie Il teatro da giovanissimo e incontra maestri tra i più interessanti del panorama. Dal 2019 frequenta il corso Autore Teatrale della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi. A maggio 2020, il suo testo Madri riceve la menzione al Premio InediTO – Colline di Torino.

25 SETTEMBRE ORE 21

“ESSERE BUGIARDO”, DI CARLO GUASCONI
CARLO GUASCONI è nato a Codogno (LO) nel 1989. Ha iniziato la sua formazione teatrale con il Premio Ubu Francesca Mazza presso la Società Filodrammatica Piacentina. Ha poi proseguito il suo percorso di formazione presso la Scuola Proxima Res e tra i suoi vari insegnanti ha avuto Mariangela Granelli. Ha lavorando con registi come Carmelo Rifici, Tindaro Granata, Lorenzo Loris e Omar Nedjari.
Nel 2014 vince il prestigioso premio Riccione Tondelli per la drammaturgia ed è stato prodotto dalla Corte Ospitale e dalla Proxima Res. Dal 2015 è tra i protagonisti di “Geppetto e Geppetto” di Tindaro Granata.

3 OTTOBRE ORE 15,30

SULLE RIVE DEL LAGO. CONVERSAZIONE CON ANDREA VITALI
Andrea Vitali in campo letterario esordisce nel 1990 con il romanzo breve Il procuratore (Premio Montblanc per il romanzo giovane). Nel 1996 vince il Premio letterario Piero Chiara con L’ombra di Marinetti, ma il vero successo giunge nel 2003 con Una finestra vista lago (Premio Grinzane Cavour e Premio Bruno Gioffrè 2004). Nel 2004 gli è stato assegnato il Premio Dessì, sezione narrativa, per il romanzo La signorina Tecla Manzi. Nel 2006 ha vinto il Premio Bancarella con il romanzo La figlia del Podestà. Nel 2008 ha vinto il Premio Boccaccio per tutta la sua produzione narrativa e in particolare per La modista, con cui ha ottenuto anche il Premio Hemingway. Il suo romanzo Almeno il cappello ha vinto il Premio letterario La Tore Isola d’Elba, il Premio Procida-Isola di Arturo-Elsa Morante ed è stato tra i finalisti sia allo Strega che al Campiello 2009. I suoi libri sono stati tradotti in Francia, Germania, Polonia, Serbia, Grecia, Romania, Portogallo, Paesi
 Bassi, Belgio, Spagna, Ungheria, Giappone e Turchia.

Info e prenotazioni:

Biblioteca Comunale (0523/511504)

Ufficio Cultura (338/9960127)

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