Le reliquie di S. Eufemia per la prima volta fuori da Piacenza: esposte in Aspromonte  foto

Dopo 1200 anni le reliquie di S. Eufemia lasciano momentaneamente la basilica di Piacenza per approdare in Calabria, precisamente a S. Eufemia d’Aspromonte, paese anche per ragioni onomastiche votato al culto della santa

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Dopo 1200 anni le reliquie di S. Eufemia lasciano momentaneamente la basilica di Piacenza per approdare in Calabria, precisamente a S. Eufemia d’Aspromonte, paese anche per ragioni onomastiche votato al culto della santa.

La teca che custodisce le 109 ossa della martire del IV secolo dopo Cristo è giunta nel paese in provincia di Reggio Calabria accompagnata da una delegazione piacentina guidata dal parroco monsignor Pietro Casella. Una sorta di inedito gemellaggio religioso, che per consentire il trasferimento dei sacri resti ha richiesto l’autorizzazione del vescovo di Piacenza Gianni Ambrosio.

La comitiva piacentina è partita martedì pomeriggio in pullman, ieri sera la prima grande manifestazione di accoglienza (nella foto), mentre nella giornata di oggi si tiene una conferenza sulla figura della santa venerata in diverse località d’Italia: una devozione che non ha confini, visto che sono presenti delegazioni anche dall’estero, una dalla lontana Australia. Il ritorno delle ossa di S. Eufemia è previsto per venerdì notte.

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