Esame ai fornelli per i ragazzi dell’alberghiero Marcora FOTO foto

Una giornata speciale per i ragazzi del terzo anno dell’Istituto Alberghiero "Marcora" di Piacenza che stamattina hanno svolto una prova pratica per l’esame di qualifica professionale

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Una giornata speciale per i ragazzi del terzo anno dell’Istituto Alberghiero "Marcora" di Piacenza che stamattina hanno svolto una prova pratica per l’esame di qualifica professionale. La prova prevedeva l’organizzazione, la gestione e ovviamente la preparazione di un pranzo che fungeva da vero e proprio esame pratico in vista della valutazione finale.

Come ci ha spiegato la professoressa Barbara Fulgosi, il pranzo è stato organizzato a buffet, dopo un primo brindisi di benvenuto ai commensali (una cinquantina in tutto), passando dagli antipasti, con assaggi finger food, ai primi e ovviamente i secondi prima della chiusura con i dolci, poi ha precisato: “Oltre ai soliti piatti tipici della nostra zona saranno presenti delle specialità internazionali, come la paella oppure la Foresta nera”.

Dopo un breve saluto iniziale della dirigente scolastica del campus Raineri Marcora, Teresa Andena, sono stati proposti gli ottimi antipasti fra cui hanno spiccato le verdure (in particolare uno strudel di verdure con salsa di formaggio) e il pesce con gamberoni al cognac e gamberoni avvolti in zucchine tagliate molto finemente. Ovviamente non potevano mancare i salumi piacentini e, come preannunciato, anche un piatto straniero, in questo caso una quiche lorraine.

Si è proseguito con una caponata ed un involtino di asparagi e speck. Poi degli ottimi tortelli tricolori, pisarei, paella di pesce, orecchiette con sugo di cavallo (da applausi) e cavatelli, il tutto con la chiara intenzione di toccare gusti e territori diversi. Da sottolineare la qualità del pesce che è stato proposto, sia per le cotture più lunghe, come un merluzzo in guazzetto di cozze, sia per quelle appena accennate.

Molto bene anche per quanto ha riguardato la presentazione dei piatti, da più tavoli è stato sottolineato questo elemento. Forse una pecca, o meglio una parte lasciata un po’ più scoperta, è stato il lato della carne, anche se è il vitello in crosta di asparagi che è stato proposto, era sullo stesso livello del pesce.

Per chiudere i dessert, accompagnati da una malvasia dolce oppure un passito più robusto (ma non troppo) in cui l’hanno fatta da padrone i semifreddi, soprattutto quello al lampone. Molto buoni, anche se ormai l’appetito rimasto era molto poco, erano i cannoli siciliani, la torta frangipane e la torta al limone.

Tornando ai ragazzi e ai professori, palese è stata l’emozione degli studenti, durante il servizio e nel momento in cui gli si chiedeva i particolari dei diversi piatti. Non inferiore l’entusiasmo di chi ha presentato il pranzo, il proff. Anselmi. Di conseguenza un momento importante per i ragazzi ma, come abbiamo si visto, anche dei professori e dei dirigenti scolastici dell’Istituto alberghiero. I ragazzi sotto esame sono stati valutati anche da un professore esterno, sia come gruppo di lavoro sia, ovviamente, singolarmente e sapranno l’esito dell’esame martedì mattina.

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