In coda per ravioli e gutturnio, week end di gastronomia all’ombra del Gotico PROGRAMMA  foto

Fine settimana all’insegna della gastronomia a Piacenza, dove l’8 e il 9 ottobre va in scena il Gutturnio Festival e il Palio del Raviolo all’ombra dei Chiostri di palazzo Gotico.

Nelle foto alcuni momenti della giornata in piazza Cavalli, tra gli stand gastronomici.
 
Il Consorzio Tutela Vini doc dei Colli Piacentini, che da sempre si occupa della promozione, valorizzazione e tutela delle eccellenze di origine protetta dei vini piacentini, invita gli amatori del buon vino alla manifestazione che si svolgerà nel cuore storico della città. 

Le aziende presenti saranno 21 : Mossi 1558, Cantina di Vicobarone, Campana vini piacentini, Az. Agr. Marengoni, Az.Agr. Villa Rosa, Az. Agr. Casa Benna, Torre Fornello, Il Ghizzo, Castello di Luzzano, F.lli Bonelli, Piani Castellani, Tollara, Tenuta Pernice, Montesissa, Cantine Casabella , Az. Agr. Santa Giustina, Il Poggiarello, Vitivinicola Valla e Az.Agr. Lusenti che parteciperanno insieme per questa edizione, Az. Agr. Loschi Enrico e Cantine Romagnoli.

Il Gutturnio Festival è una manifestazione alla scoperta dei sapori di un territorio legato ad una cultura antica ma ancora viva, grazie alla passione tramandata da generazioni delle nostre aziende piacentine. Nella precedente edizione, la novità è stata la grande affluenza di un pubblico giovanile che, curioso di conoscere la magia del buon vino, ha affollato la manifestazione rendendola estremamente piacevole.
 
L’evento si svolgerà nei giorni 8 Ottobre dalle ore 10.00 alle ore 22.00 e il 9 Ottobre dalle ore 10.00 alle ore 21.00.  Previo acquisto del calice o dello scudlèin al costo di 15€, oppure di 10€ per i sommelier associati AIS, FISAR ed ONAV, sarà possibile degustare i vini piacentini e partecipare a degustazioni gratuite nella dedicata “Tasting Room”.
 
La novità di quest’anno è il pubblico che si fa giuria. A loro verrà affidato il compito di valutare, giudicare e votare il loro miglior Gutturnio Frizzante – edizione 2016. Saranno quindi i visitatori i giudici indiscussi di questa edizione che esprimeranno, dopo il loro fondamentale assaggio, la  preferenza tramite “like” on Facebook del Gutturnio Festival dove, in apposito album, saranno pubblicate le immagini dei Gutturnio frizzanti in gara.

Domenica 9 Ottobre alle ore 18.00 verrà rendicontata la sommatoria dei “mi piace” che determinerà il primo, secondo e terzo posto del “premio qualità miglior gutturnio frizzante edizione 2016″ Il premio sarà ideato dall’artista piacentina Maurizia Gentili.

PROGRAMMA
Sabato 8 Ottobre 

10.00 – Apertura al pubblico
–  Acquisto Calice o Scudlèin presso Chiostri di Palazzo Gotico
–  Degustazione libera alle Cantine Piacentine con possibilità di acquisto bottiglie
– Ogni ora saranno organizzate degustazioni guidate nella Tasting Room  con sommelier professionisti con i quali è possibile conoscere le proprietà organolettiche del vino, la cultura e la storia .

Le associazioni FISAR E ONAV durante la giornata effettueranno le degustazioni ai seguenti orari 12:30,15:00,18:30, 19,00. Le degustazioni sono gratuite ma è necessario iscriversi all’ingresso della manifestazione per riservare il posto. Questo è un’importante momento di confronto durante il quale il visitatore ha la possibilità di avvicinarsi a conoscere da vicino il vino in degustazione. Un momento di conoscenza e confronto durante il quale il visitatore avrà la possibilità di relazionare le proprietà organolettiche dei vini con la cultura e storia vitivinicola di Piacenza.

ore 18.00 – Musica Jazz dal vivo – Luciano Poli Trio
ore 22.00 – Chiusura al Pubblico  

Domenica 9 Ottobre 
ore 10.00 – Apertura al pubblico

Acquisto Calice o Scudlèin presso Chiostri di Palazzo Gotico
 –  Degustazione libera alle Cantine Piacentine con possibilità di acquisto bottiglie
 – Ogni ora saranno organizzate degustazioni guidate nella Tasting Room con sommelier professionisti con i quali è possibile conoscere le proprietà organolettiche del vino, la cultura e la storia . L’associazione AIS effettuerà le degustazioni negli orari 11:00, 12:00, 15:00, 16:00, 18:00.  Le degustazioni sono gratuite ma è necessario iscriversi per riservare il posto.
Questo è un’importante momento di confronto durante il quale il visitatore ha la possibilità di avvicinarsi a conoscere da vicino il vino in degustazione
h.16.00 “alla scoperta di Alessandro Farnese” conversazione tenuta dal Dott. Pagliata ed offerta dal FAI – DELEGAZIONE DI PIACENZA

ore 18.00 –  Musica Jazz dal Vivo Trio Satta
ore 18.30 –  Assegnazione Premio qualità miglior Gutturnio frizzante 2016
ore 21.00 –  Chiusura al Pubblico

A Piacenza sfida tra province nel segno del raviolo

E’ il centro cittadino ad ospitare sabato 8 e domenica 9 ottobre “Il Palio del Raviolo”: le province partecipanti (da Piacenza a Cremona, passando per Parma e Mantova, ma non solo) si metteranno in gioco proponendo la loro versione del raviolo, dagli anolini, ai marubini, ai tortelli. Sarà il pubblico a fare da giudice, decretando la versione preferita; quella che riceverà il maggior numero di preferenze vincerà l’ambito “Palio”.

Durante l’evento, organizzato dall’associazione Convivio Piacentino con Comune, Unione Commercianti, Confesercenti e Associazione Vita in Centro, Piazza Cavalli si trasforma in un grande ristorante a cielo aperto, un’area di degustazione dove il pubblico presente potrà assaggiare le diverse ricette proposte dalle province partecipanti all’evento (anolino, marubino, tortello, tortellino, cappelletto).

Sia a pranzo che a cena si potranno gustare gli anolini, i marubini e le ricette più buone di questo primo piatto tradizionale, preparati dai cuochi delle province invitate.

Partendo da Piazza Cavalli verranno adibiti spazi dedicati a stand gastronomici del territorio e di molte province italiane. Viene messa al centro dell’evento la valorizzazione dei prodotti tipici e delle specialità delle province, che il pubblico potrà acquistare liberamente. Il “palio” non sarà solo un momento di degustazione, ma anche la valorizzazione dei prodotti a Km0 provenienti dal territorio italiano.

A decretare il vincitore il pubblico con una votazione libera: ad ogni degustazione verrà consegnato uno specifico contrassegno da utilizzare per il voto. La ricetta che riceve più preferenze farà vincere alla provincia di appartenenza l’ambito “Palio del Raviolo”.