A Maria Ferrari il riconoscimento “Uomo Gaep” 2016

Il premio è la testimonianza di stima e gratitudine che il Gruppo Alpinisti Escursionisti Piacentini assegna ogni anno a una personalità o a soci che si sono particolarmente distinti, nell’anno precedente, per le loro attività dedicate alla montagna o rivolte al sodalizio

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Il riconoscimento “Uomo Gaep”, la testimonianza di stima e gratitudine che il Gruppo Alpinisti Escursionisti Piacentini assegna ogni anno a una personalità o a soci che si sono particolarmente distinti, nell’anno precedente, per le loro attività dedicate alla montagna o rivolte al sodalizio.

Per il 2016 il Consiglio Direttivo all’unanimità ha deciso di assegnare questo riconoscimento a Maria Ferrari di Selva di Ferriere.
 
Maria Ferrari ed il marito Giuseppe Pareti nascono e si sposano nel Comune di Ferriere. Hanno respirato da subito l’aria dei monti dell’alta Val Nure conducendo al pascolo le mucche ai piedi del Carevolo e del Cantone.

Giovani sposi hanno dato vita ad un’attività commerciale di fiaschetteria ed ad un piccolo negozio di generi alimentari nella parte antica di Selva. Con l’arrivo della strada nel 1958, si trasferiscono nella parte bassa del paese in prossimità della strada dove è sorto e si trova tuttora l’immobile adibito ad attività commerciale.

La vecchia osteria negli anni subisce alcuni cambiamenti, prima nel 1961 col nome di locanda e alimentari e poi nel 1963, ultimati i lavori, come pensione. Nasce così un albergo che prende il nome da un monte prospiciente, frequentato da amici escursionisti di CAI e GAEP e da villeggianti amanti della montagna. Ancora oggi luogo di accoglienza e aggregazione tra  turisti e gente del luogo. (liberamente tratto da “Andar per osterie” di Dina Bergamini e Paolo Labati)
 
Il “Pino” con i suoi muli ha trasportato tanto materiale per la ricostruzione della Vecchia Dogana oggi Rifugio GAEP “Vincenzo Stoto”. Anche dopo la sua scomparsa nel 1997 i legami tra GAEP e la famiglia Pareti Ferrari si sono consolidati.

Tante persone sono cambiate negli anni, ma anche le nuove generazioni di soci si sono affezionate a Maria che non ha mai voluto lasciare la sua Montagna. Sostenuta da un grande fede e con l’aiuto delle figlie Rosanna e Gabriella ha continuato anche superando alcuni problemi di salute a gestire l’attività intrapresa con il marito.

Il GAEP ha voluto ricordare così lo spirito forte di Maria ed il suo attaccamento al territorio dell’Alta Val Nure che è diventata negli anni anche luogo del cuore per tanti soci.

“Nell’assegnare il riconoscimento a Maria – spiegano – non si vogliono dimenticare le figlie che le sono sempre state vicine. Il caso ha poi voluto che la data scelta per il pranzo sociale sia quella della festività di San Giuseppe abbracciando così l’indimenticato “Pino””.
 
Il pranzo si terrà alle 12:30 presso il ristorante di Selva di Ferriere, il GAEP, per facilitare le persone a raggiungere la sede dell’incontro, ha predisposto un servizio bus con partenza da Piacenza c/o Condominio Cheope alle 10:30. Necessaria la prenotazione presso il recapito del GAEP in Piazza del Duomo.

Assemblea e rinnovo del Consiglio Direttivo – Il Gruppo Alpinisti Escursionisti Piacentini ha tenuto l’annuale Assemblea dei soci, che quest’anno aveva maggiore rilevanza in quanto i convenuti avevano il compito, come prevede lo statuto di eleggere i Consiglieri che avranno il compito di guidare e coordinare le attività del sodalizio per i prossimi tre anni.

La riunione è stata molto partecipata se si considera che erano rappresentati 78 soci, comprese le deleghe. Poco meno di un terzo dei soci regolarmente iscritti, a dimostrazione dell’attaccamento degli iscritti al loro sodalizio.

Il presidente Roberto Rebessi ha esposto nella sua relazione quanto svolto dal Gaep nel 2016.

La relazione ha toccato vari argomenti specifici: i rapporti tra il Gaep e il territorio, le attività al Rifugio “Vincenzo Stoto” con i lavori straordinari realizzati e quelli ancora da portare a termine. Il conferimento del riconoscimento Uomo Gaep al consigliere Augusto Brega, lo svolgimento della Lunga Marcia 2016 che è stato problematico per il cattivo tempo, ma in ogni caso ha visto un buon numero di partecipanti.

Lo svolgimento delle escursioni nel 2016 che presenta una leggera riduzione dei partecipanti, ma un bilancio finale positivo con una media di partecipanti di 37 escursionisti a gita. Il percorso formativo e gli otto concerti del Coro GAEP dedicato a Mario Vincenti, il sito Gaep www.gaep.it e le attività svolte tramite i social network.

Rebessi si è poi soffermato sul raduno degli escursionisti del novembre scorso che ha visto insieme al GAEP tre sezioni CAI, Piacenza, Parma e Fidenza, presenti per una camminata ed un pranzo in compagnia al Rifugio Stoto con la  finalità di raccogliere   fondi per gli alluvionati della Val Nure.

Il presidente ha concluso la relazione ricordando il lavoro svolto dal Consiglio e invitato tutti i soci a collaborare maggiormente nelle varie attività del Gaep, ricordando che le iniziative del sodalizio sono aperte a tutti.

La tesoriera Rita Pironi ha illustrato nei dettagli le attività e le passività del bilancio 2016, che si presenta con una riduzione sensibile delle entrate, ma anche con un forte contenimento dei costi. Pertanto, il bilancio  presenta un utile finale che, sommato alla rimanenza del 2015, fornisce una liquidità che permetterà di portare a termine i lavori di manutenzione del Rifugio. 

Dopo alcuni interventi da parte dei soci, i convenuti hanno eletto i componenti del nuovo Consiglio Direttivo:
Arbasi Francesco, Bagassi Giorgio, Brega Augusto, Capelli Paolo, Gruppi Carlo, Mangia Emilio, Merli Giancarlo, Negroni Alberto, Pironi Rita, Razza Salvatore, Rebessi Monica, Rebessi Roberto, Silvotti Andrea, Tagliaferri Lamberto, Ziliani Marco.

Nella successiva riunione del Consiglio Direttivo sono nominati Presidente Rebessi Roberto, Vice Presidente Brega Augusto, Tesoriera Pironi Rita e Segretario Silvotti Andrea.

Il GAEP non si è fermato alla semplice attività istituzionale, ma ha iniziato le escursioni con le prime uscite con le ciaspole sul nostro Appennino ed in Piemonte alla Cima dell’Aquila. La scorsa domenica poi ha iniziato il percorso del Sentiero Verde Azzurro da Genova a Nervi con oltre ottanta partecipanti.

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