Illuminazione pubblica, quanta luce sprecata: la nostra provincia tra le peggiori in Italia

Più informazioni su

Un nuovo studio conferma l’eccessivo ricorso all’illuminazione pubblica in Italia. E la “performance” fatta registrare dalla provincia di Piacenza è tra le peggiori a livello nazionale. A dirlo è l’Osservatorio sui conti pubblici dell’Università Cattolica di Milano, diretto da Carlo Cottarelli, attraverso un report recentemente pubblicato sul Journal of Environmental Management.

Il lavoro, guidato da Fabio Falchi e Riccardo Furgoni, permette un confronto sui consumi per illuminazione pubblica tra l’Italia e gli altri paesi europei mostrando – viene spiegato – i flussi luminosi diretti verso il cielo (che, quindi, possono essere considerati flussi di luce sprecata perché non hanno effetti positivi sulla vita della popolazione e creano esclusivamente inquinamento luminoso) in rapporto alla popolazione e al Pil: in entrambi i casi i paesi meno virtuosi, con una maggior quantità di luce sprecata, sono risultati Portogallo, Spagna e Italia.

Ordinando le province europee per quantità di illuminazione pubblica sprecata pro capite dalla più virtuosa alla meno virtuosa, solo tre province italiane rientrano nella prima metà della classifica mentre ben 58 su 110 (il 53 per cento) stanno nell’ultimo 20 per cento. E Piacenza? E’ in fondo alla classifica: la nostra provincia si piazza al 102esimo posto a livello nazionale (1227esima a livello europeo), appena davanti ai cugini di Parma.

LA NOTA CON LA CLASSIFICA COMPLETA

A livello nazionale, nel primo 40 per cento più virtuoso della classifica non compare neanche una provincia italiana. La più “virtuosa” è Napoli, 567esima su 1359 province europee. Oltre Napoli, solo Bolzano (578esima) e Genova (660esima) stanno nella prima metà della classifica europea. Tra le meno virtuose compaiono Olbia-Tempio (1305esima), L’Aquila (1263esima) e Aosta (1262esima).

Un precedente studio dell’Osservatorio (dati 2017) aveva messo in evidenza in Italia un consumo di energia elettrica pro capite per l’illuminazione pubblica doppio rispetto a quello della media europea, con una spesa complessiva per illuminazione pubblica di 1,7 miliardi di euro, pari a 28,7 euro pro capite, rispetto a una media di 16,8 euro dei principali paesi europei.

“Alcune misure di efficientamento – era stato sottolineato – potrebbero generare un risparmio notevole senza creare disagi alla collettività, realizzando un importante contenimento della spesa e una forte riduzione dell’inquinamento luminoso”. Fra quelle indicate la sostituzione di impianti di illuminazione inefficienti e il passaggio ad una illuminazione a led: intervento quest’ultimo adottato anche nell’ultimo periodo da diverse amministrazioni comunali, a partire da quella cittadina, della nostra provincia.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.