Regalare un pasto con un’app ai bambini poveri. L’aiuto dagli studenti del “Volta” foto

Guardare oltre ogni apparenza per comprendere la vera essenza del mondo e percepire i desideri di aiutare il prossimo, di offrire il sostegno ai più deboli e di tendere la mano a chi è caduto a terra: questi sono soltanto alcuni degli obiettivi che si sono prefissati numerosi studenti del Polo Volta di Castel San Giovanni, grazie ad un nuovo progetto da loro proposto strettamente legato all’abbattimento delle barriere culturali e al meraviglioso sogno di sconfiggere la fame nel mondo.

Gli alunni, con il supporto e la collaborazione dei loro docenti, hanno deciso di donare denaro ai bambini in difficoltà dei Paesi del Terzo Mondo, mediante l’applicazione #ShareTheMeal. Questa permette di creare diversi gruppi che, con un’apposita carta di credito virtuale, possono contribuire a regalare un pasto, quando lo desiderano e senza obblighi vincolanti, a soli 70 centesimi. L’iniziativa è nata ispirandosi all’Agenda 2030, stilata dall’Onu, per lo Sviluppo Sostenibile, che ingloba importanti traguardi per la vita e il futuro di ognuno di noi. Tra i 17 obiettivi promossi, spiccano quelli relativi alla riduzione delle disuguaglianze tra gli uomini e alla lotta per la salvaguardia del Pianeta.

Il lungo percorso dei ragazzi del Volta – verso la sensibilizzazione – è appena iniziato, tuttavia è fondamentale sottolineare il fatto che tale progetto sia stato inserito all’interno del programma di educazione civica, che ambisce a rendere gli studenti consapevoli ed informati sulle condizioni del mondo che li circonda, affinché riescano a rapportarsi al meglio nei confronti della società globale. Tra i diversi slogan di questo piano, gli alunni si sono dimostrati particolarmente ambiziosi, a tal punto da sceglierne uno proposto dall’applicazione #ShareTheMeal in cui emerge quanto un piccolo contributo di ciascun individuo possa fare la differenza per arrivare a tagliare l’inaspettato traguardo, sempre più vicino: “Possiamo essere la generazione che sconfiggerà la fame nel mondo”.

Purtroppo, non siamo in grado di modificare il passato, ma possiamo ripercorrere i nostri passi, cercando di rimediare agli errori commessi e di assaporare ogni singola emozione, per edulcorare il destino del mondo. È importante dare valore ai più semplici gesti quotidiani, per riuscire a volare grazie alla fantastica arte dei sogni che, forse, un giorno, si trasformeranno in grandi realtà. Come affermava il famoso scrittore e partigiano italiano Gianni Rodari: “Quanto pesa una lacrima? Dipende: la lacrima di un bambino capriccioso pesa meno del vento, quella di un bambino affamato pesa più di tutta la Terra”.

Vittoria Prazzoli

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