Piano Scuola 4.0, Piacenza riceve 7,8 milioni dal Pnrr. È la più “povera” in regione

Digitalizzazione delle scuole, il piano “Scuola 4.0” va in questa direzione. Il sostegno del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) ammonta, in totale, a 2,1 miliardi di euro. In base alle necessità e ai progetti, ogni singola regione (e provincia) ha ricevuto una fetta differente di risorse. A Piacenza sono stati destinati poco più di 7,8 milioni di euro in totale, ossia meno di qualunque altra provincia dell’Emilia Romagna. Sono i dati rilevati e resi pubblici da Openpolis.

I FONDI A PIACENZA – Alla nostra provincia sono stati destinati, per l’Azione 1, 5.663.239, 19 euro e, per l’Azione 2, 1.524.643, 32 euro. I progetti in essere ammontano a 636.177, 88 euro. Il totale delle risorse Pnrr per il piano “Scuola 4.0” è di 7.824.060, 39 euro. I progetti totali per le scuole di Piacenza e provincia sono 111. L’istituto scolastico che riceve più risorse è l’Iis Giandomenico Romagnosi (309mila euro). QUI LA TABELLA COMPLETA CON TUTTI I PROGETTI

COSA SONO LE AZIONI? – L’Azione 1 è quella dedicata alla trasformazione delle aule in ambienti innovativi di apprendimento, attraverso l’acquisto di dispositivi didattici connessi. Questo intervento assorbe circa 1,3 miliardi di euro: cioè il 62% circa delle risorse Pnrr assegnate a questa misura. L’Azione 2 è invece mirata alla realizzazione dei laboratori per le professioni digitali. In questo caso, le risorse stanziate ammontano a circa 425 milioni di euro.

REGIONI – In Italia il primato, in termini di fondi Pnrr destinati al “Piano scuola 4.0”, va alla regione più popolosa, la Lombardia, che riceve 262,4 milioni di euro. A seguire la Campania con 231,8 milioni e la Sicilia con 188,7 milioni. All’Emilia Romagna, settima in Italia, vanno 121,5 milioni.

PROVINCE ITALIANE – La fetta maggiore di risorse va alla Città metropolitana di Napoli con 122,4 milioni di euro; seguono Roma con 115,2 milioni e Milano con 79,5 milioni.

PROVINCE EMILIA ROMAGNA – Nella nostra regione è la Città metropolitana di Bologna a fare la “parte del leone” con 24,7 milioni di euro. A seguire c’è Modena (20,7 milioni), Reggio Emilia (15,2), Parma (12,4), Forlì-Cesena (11,7), Ravenna (10,1), Ferrara (9,3), Rimini (9,2). Piacenza, fanalino di coda, riceve 7,8 milioni.

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