Maturità, è il giorno della seconda prova. Al Classico ‘esce’ Seneca, studio di funzione allo Scientifico

Archiviato lo scritto di italiano, è la volta della seconda prova della maturità per 2150 studenti piacentini. Le materie oggetto della seconda prova cambiano in base all’indirizzo scolastico. Al liceo classico i ragazzi devono confrontarsi con una versione di latino, allo scientifico gli studenti si misureranno con la soluzione del problema di matematica. Prova di inglese per gli studenti del liceo linguistico, mentre quelli dell’artistico cominciano la prova, che dura tre giorni, di discipline pittoriche o plastico-scultoree, in base all’indirizzo. Test di scienze umane per l’omonimo liceo, economia aziendale per l’istituto tecnico a indirizzo amministrazione, finanza e marketing; per l’indirizzo turistico ecco la prova di discipline turistiche e aziendali. Elettronica, elettrotecnica, informatica e chimica industriale per gli altri indirizzi. All’agraria produzioni vegetali ed enologia. Le tracce, anche in questo caso, sono proposte dal ministero dell’istruzione e del merito: l’esame è iniziato ufficialmente alle 8 e 30 con la diffusione della chiave di sblocco del plico telematico e avrà una durata variabile in base ai diversi indirizzi di studio.

LE TRACCE DEI LICEI – Al liceo classico è uscito Seneca, con un brano tratto dalle “Lettere morali a Lucilio”. Nessuna sorpresa allo scientifico, dove gli studenti si sono trovati davanti la scelta fra due problemi di studio di funzione e di quattro quesiti su otto che spaziano dall’analisi matematica (Teorema di Rolle, studio degli zeri di una funzione) alla geometria, con dimostrazioni su triangoli e parallelepipedi, fino alla geometria analitica e, infine, al calcolo delle probabilità. Al liceo delle scienze umane la traccia è divisa in due parti: la prima è un brano di Edgar Morin tratto da “Il metodo. Etica”, la seconda è tratta dagli “Scritti civili” di Vittorio Bachelet.