Biodistretti, Tagliaferri (FdI) “Dalla Regione solo 250mila euro in tre anni”

“Il biodistretto è un territorio dove si fa agricoltura biologica, per questo è fondamentale non sovrapporre i distretti, preservare una Sau (superficie agricola utilizzata) biologica almeno del 20% su base comunale”. Lo chiede il consigliere regionale piacentino di Fratelli d’Italia, Giancarlo Tagliaferri.

“L’agricoltura è fondamentale per la cura del nostro territorio: per questo è un bene che l’Emilia-Romagna vari una legge sui biodistretti, ma bisogna evitare di fare l’ennesima legge manifesto. Tradotto: come hanno detto le associazioni intervenute ieri in II commissione – politiche economiche – in Regione, serve avere regole chiare: i biodistretti non devono sovrapporsi e serve chiarezza sulle soglie di accesso – sottolinea il consigliere regionale -. E poi siamo seri: 250.000 euro in tre anni sono una miseria, se bastassero significherebbe che la legge è un flop, se non bastano la carenza di risorse rischia di far fallire la legge. Quindi ora serve chiarezza: la giunta e la maggioranza lascino da parte la propaganda e mettano mano a norme chiare e risorse sicure”.

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