“Señor de los Milagros”, la grande festa dei Peruviani in processione nel centro di Piacenza

L’Associazione Culturale Italo-Peruviana di Piacenza invita tutti i piacentini a partecipare al “Señor de los Milagros” – il “Cristo dei Miracoli” -, la festa dei migranti peruviani che si terrà domenica 29 ottobre. Dopo la Santa Messa in Duomo delle 11, officiata dal Vescovo della Diocesi di Piacenza-Bobbio Adriano Cevolotto, i fedeli si raduneranno davanti alla Cattedrale per intonare, in segno di fratellanza, l’inno nazionale peruviano e quello italiano. I fratelli cattolici sfileranno poi in processione solenne attraversando il centro storico con l’effigie del Santo Protettore del Perù – e della diaspora peruviana nel mondo – portato in spalla dai devoti. A guidare il corteo, Don Salvatore Mazzitelli, cappellano scalabriniano delle comunità latino-americane e Siles Cruz, referente dell’Associazione Italo-Peruviana che porta lo stesso nome della ricorrenza: “Senor de los Milagros 2023”.

Saranno presenti anche l’ex cappellano della Parrocchia dei migranti di Piacenza Fulgensius Emanuel Meo, i confratelli della comunità peruviana di Lodi e la Banda musicale di Ponte San Pietro in provincia di Bergamo. La cerimonia si chiuderà alle 14 nella Chiesa di San Carlo in via Torta, sede della Casa dei Migranti Scalabriniani – la parrocchia dei latino-americani – dove verrà riposta l’immagine del “Cristo dei Miracoli”. Ad arricchire la ricorrenza, che i peruviani della città onorano da 21 anni, la coincidenza con la Giornata missionaria mondiale dello scorso 22 ottobre. Verrà ricordata anche la canonizzazione del Beato Giovanni Battista Scalabrini, padre di tutti i migranti, proclamato Santo il 9 ottobre 2022. Come ogni anno, la grande festa è preceduta dalla Novena in San Carlo. Le notti di preghiera sono cominciate il 20 e si concluderanno il 28 ottobre.

Fede cattolica, amor di patria e folklore si intrecciano durante il “Señor de los Milagros”, una celebrazione molto sentita dalla comunità peruviana di Piacenza – che conta un migliaio di residenti in città – e dalle altre associazioni latino-americane del territorio. La storia di questa festa risale al XVII secolo. Racconta la tradizione che il 13 Novembre 1655 un terremoto devastò Lima, capitale del Vicereame del Perù. Dalle macerie emerse miracolosamente intatto un fragile muro sul quale uno schiavo aveva dipinto Gesù Crocifisso. Seguirono altri terremoti ma l’affresco non fu mai scalfito. La devozione per il “Cristo dei Miracoli” è così diventata la festa religiosa più importante del paese andino e viene commemorata da tutte le comunità peruviane del mondo nel mese di ottobre.

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