Monte ingaggi Serie C: quanto spendono le squadre? Fiorenzuola sotto il milione di euro

Cresce il monte ingaggi del campionato di Serie C, che questa stagione sfiora i 163 milioni di euro rispetto ai 128 del precedente campionato. E’ quanto rileva una analisi pubblicata sull’edizione odierna della Gazzetta dello Sport. Una cifra che comprende tre voci: una parte fissa (che ammonta a 122milioni 870mila euro), i premi (39milioni e 719mila euro) e i diritti di immagine (che riguardano solo quattro casi per un totale di quasi 399mila euro).

Ma un monte ingaggi elevato è garanzia di successo? Non sempre, almeno a giudicare dai risultati di questa prima parte di stagione: a guidare questa classifica con 9.691.782 euro è infatti il Benevento, retrocesso dalla B, al momento al settimo posto nel girone C; al secondo posto con 9.182.460 euro si colloca l’Avellino, al quarto posto nel girone C, davanti alla Spal (9.075.156 euro), 17esima nel Girone B. Seguono poi Triestina (8.673.808 euro, terza in classifica nel Girone A), Vicenza (8.345.580 euro, settimo nel Girone A), Catania (7.482.976 euro, decimo nel Girone C), Crotone (6.861.485 euro, sesto nel Girone C), Cesena (6.720.499 euro, prima in classifica del Girone B) ed Entella (6.543.268 euro, nono nel Girone B). Sei invece le squadre con un monte ingaggi compreso tra i tre e i cinque milioni (Pescara, Padova, Potenza, Perugia, Rimini, Foggia), undici tra i 2 e i 3 milioni di euro (Novara, Mantova, Carrarese, Lucchese, Monopoli, Monterosi, Trento, Cerignola, Ancona, Pro Vercelli, Albino Leffe) e ventidue tra uno e due milioni (Gubbio, Giugliano, Juve Stabia, Casertana, Lumezzane, Taranto, Pineto, Vis Pesaro, Sorrento, Renate, Latina, Turris, Alessandria, Arezzo, Francavilla, Arzignano, Messina, Torres, Picerno, Brindisi, Pro Sesto, Olbia).

E il Fiorenzuola? I rossoneri, unica formazione piacentina tra i professionisti dopo la retrocessione in serie D del Piacenza, sono inseriti nell’ultimo gruppo che comprende i club con un monte ingaggi sotto al milione di euro insieme a Pro Patria, Fermana, Legnago, Pontedera, Sestri Levante, Recanatese, Pergolettese, Virtus Verona e Giana. E’ stata una prima parte di stagione complicata la squadra guidata da Francesco Turrini (che ha preso il posto dell’esonerato Bonatti) – attualmente penultima nel Girone A con 14 punti – a caccia della terza salvezza consecutiva dopo il ritorno in Serie C.