La creatività è il filo conduttore, l’arte è l’alfabeto: al Trieste34 “ImmergeArt” col Collettivo Dieci

“ImmergeArt – L’arte che si vive”. Andrà in scena venerdì 9 febbraio alle 21 al Teatro Trieste 34 lo spettacolo-performance a cura del Collettivo Dieci. L’installazione interattiva “ImmergeArt – L’arte che si vive” rappresenta un’esperienza unica in cui diverse forme d’arte si fondono insieme in spazi anticonvenzionali. Il progetto mira a creare un’esperienza immersiva in cui pittura, scultura, performance artistiche e musica si combinano per offrire una vivida rappresentazione dell’arte contemporanea.
Nei nostri spazi unici, i performers diventano parte integrante della struttura e dell’arte stessa, rendendo l’esposizione artistica dinamica e in continua evoluzione. L’arte prende vita propria e il pubblico è invitato a diventare spettatore attivo, non solo osservando ma anche partecipando all’installazione stessa. Piuttosto che semplicemente visitare una mostra d’arte, gli spettatori sono invitati a immergersi completamente in un’esperienza multisensoriale, camminando tra le opere d’arte, interagendo con i performers e lasciandosi coinvolgere dall’energia creativa che permea l’intero spazio. Info e biglietti: email info@collettivodieci.it tel. 339 7624886.

LA PROPOSTA – Workshop per spettatori: i partecipanti del workshop verranno immersi in un intensivo di pittura, movimento e musica. Scoprendo nuovi linguaggi potranno sperimentare in prima persona l’effetto psicofisico dell’arte e portare i loro pensieri e emozioni in superficie, trascrivendoli su tela e disegnando nell’aria con il corpo. L’installazione: il pubblico verrà guidato all’interno di un mondo nuovo bizzarro, quasi onirico da un abile trampoliere-traghettatore. Nella fusione tra danza, pittura e musica si interfacceranno con 10 postazioni tutte differenti fra loro, in cui troveranno sculture che prendono vita cercando di liberarsi dalle costrizioni, musicisti che aiuteranno a immergersi in maniera profonda nei quadri, tele che prendono vita, muri che cercano il loro spazio e la loro identità nella società, per concludere partecipanti di una creazione live di una nuova tela in cui i ballerini sono i pennelli e si può dar libero sfogo ai pensieri. Talk finale: un momento di confronto attivo fra artisti e pubblico nel quale, i pensieri, le curiosità e tutte le cose che vogliamo condividere vengono messe in campo per creare un dibattito inclusivo nel quale tutti hanno diritto di parola.

A CHI SI RIVOLGE – I destinatari di “ImmergeArt – L’arte che si vive” sono tutti coloro che desiderano essere coinvolti in una comunità che abbraccia l’arte e abbraccia ciascuno di noi, sono i bambini, sono i giovani, sono gli anziani, sono le menti creative e coloro che cercano un’esperienza culturale unica. Innanzitutto, rivolgendosi ai giovani, “ImmergeArt” offre una piattaforma per esprimere la loro creatività e imparare attraverso l’arte. Con le installazioni artistiche, questi giovani talenti possono far risplendere la propria visione e stile. Ma “ImmergeArt” va oltre: offre opportunità di apprendimento tramite workshop, in cui i giovani possono acquisire nuove competenze e metterle in pratica. Questo è un progetto che li coinvolge attivamente, stimolando la loro creatività e incoraggiandoli a esplorare il mondo dell’arte. Nel cuore di “ImmergeArt” c’è anche uno scambio generazionale. Gli adulti, con la loro esperienza e saggezza, possono contribuire in modo significativo a questo progetto. Possono condividere le loro storie, le loro tradizioni e la loro prospettiva sulla vita. Questo scambio non fa solo crescere l’arte, ma rafforza il legame tra le generazioni. La diversità di punti di vista arricchisce il tessuto culturale dell’intera comunità. Ma chiunque può essere destinatario di “ImmergeArt”. Questo progetto apre le porte a tutti coloro che cercano un’esperienza artistica coinvolgente e inclusiva. Sia giovani che anziani, artisti emergenti o appassionati d’arte, “ImmergeArt” li accoglie tutti. “ImmergeArt” è un luogo in cui le età e le idee si intrecciano, in cui la creatività è il filo conduttore e l’arte è l’alfabeto.

SCARICA IL MATERIALE INFORMATIVO DI “IMMERGEART – L’ARTE CHE SI VIVE”

PRESENTAZIONE COLLETTIVO DIECI

FORMAZIONE ARTISTICA “ImmergeArt – l’arte che si vive” – Camilla Peretti (Direttrice artistica e organizzativa), Anna Pesetti (Direttrice artistica e Coreografa), Michele Groppi (Pittore), Jeremias Cornejo (Voce e chitarra classica/ SuRealistas) Matteo Bonti (Contrabbasso/ SuRealistas), Agustin Cornejo (Chitarra e Experimental/ SuRealistas), Joaquin Cornejo (Sassofono e Clarinetto, SuRealistas), Natalia Malolepsza (Performer), Luis Miguel Nunes (Performer), Lisa Macelloni (Performer), Viola Mazzi (Performer), Francesco Valli (Performer), Nina Pfüller (Performer), Eleonora Cirelli (Performer), Cristiano Mazzacane (Performer). “CollettivoDieci- ImmergeArt ” – Concept: Camilla Peretti, Anna Pesetti; Coreografo: Anna Pesetti; Pittore: Michele Groppi; Musica: SuRealistas; Costumista: Sonia Stefanoni. Con il supporto di: Piacenza Kultur Dom APS, EmilBanca, Teatro Trieste 34 Piacenza, Ostello del Teatro Piacenza, Elegancia Academy. Durata: 50/60 minuti.

QUI IL TRAILER:

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.