L’opera contemporanea alla Biffi Arte, tre appuntamenti con Davide Tramontano

Tre appuntamenti alla Galleria Biffi Arte di via Chiapponi a Piacenza per parlare di opera contemporanea. A curarli e condurli il compositore piacentino Davide Tramontano. Il primo, dal titolo “Wozzeck, l’opera emblematica del ‘900“, si è tenuto sabato 4 maggio e ha trattato l’opera Wozzeck, op. 7 di Alban Berg, capolavoro rivoluzionario del XX secolo, che ha ridefinito i canoni dell’opera lirica. Con la sua audace innovazione armonica e la profonda introspezione psicologica dei personaggi, Berg ha creato un’opera che ha scosso le fondamenta del genere, sfidando le convenzioni tradizionali e aprendo nuove frontiere espressive. Questa rivoluzionaria opera ha influenzato profondamente generazioni di compositori e continua a essere una fonte d’ispirazione per l’opera contemporanea, confermandosi come un punto di riferimento imprescindibile nell’evoluzione del teatro musicale.

Alban Berg

Il secondo appuntamento della trilogia si terrà martedì 21 maggio alle 18 e avrà come titolo “Verso l’Innovazione: Amore e Follia in L’amour de Loin (2000) di Kaija Saariaho e Alice in Wonderland (2007) di Unsuk Chin“. Sarà un viaggio affascinante e profondo nell’universo dell’amore e della follia nell’opera contemporanea con L’amour de Loin di Kaija Saariaho e Alice in Wonderland di Unsuk Chin. In L’amour de Loin Saariaho ci invita a esplorare un amore idealizzato e impossibile attraverso una ricca texture sonora e una sensibilità emotiva straordinaria, sondando la tensione tra desiderio e realtà. Dall’altra parte, Alice in Wonderland di Unsuk Chin ci immerge nel mondo fantastico e spesso irrazionale di Lewis Carroll, dove la follia diventa una forza creativa e liberatoria. Questi due capolavori non solo sfidano le convenzioni tradizionali dell’opera, ma arricchiscono anche la nostra comprensione di questi temi universali, offrendo profonde riflessioni che risuonano con il pubblico contemporaneo e continuano a ispirare nuove generazioni di compositori e appassionati di musica.

Kaija Saariaho e Unsuk Chin

Terzo e ultimo appuntamento quello di venerdì 31 maggio alle 18 dal titolo “Destini Intrecciati: L’ombra di Racine in Bérénice di Michael Jarrell e i diari di Lady Sarashina nell’opera di Peter Eötvös“. Il viaggio nell’opera contemporanea si conclude con Lady Sarashina di Peter Eötvös e Bérénice di Michael Jarrell. In Lady Sarashina Eötvös ci trasporta nell’epoca medievale giapponese attraverso il diario di una dama di corte, esplorando temi di memoria e identità con profondità e sensibilità. Dall’altra parte Bérénice di Jarrell, ispirato all’opera di Racine, ci offre una riflessione intensa sull’amore non corrisposto e la perdita. Entrambe le opere ci invitano a esplorare temi universali attraverso una scrittura musicale ricca e emotivamente coinvolgente, arricchendo il nostro entendimiento dell’animo umano attraverso la magia dell’opera lirica contemporanea. (nota stampa)

Michael Jarrell e Peter Eötvös